Buone notizie sul fronte del prezzo del carburante. La media della benzina self è infatti scesa al di sotto di 1,69 euro/litro, il diesel è a 1,79. Continua il calo dei prezzi, in particolare quelli della benzina, mentre si segnala un rimbalzo per la quotazione del gasolio. A fornire i dati sulla media dei prezzi del carburante è l’Osservatorio prezzi del Ministero dello Sviluppo Economico.
Prezzo carburante: la situazione
La benzina self service a 1,684 euro/litro (-7 millesimi, compagnie 1,686, pompe bianche 1,680), diesel a 1,790 euro/litro (-9, compagnie 1,791, pompe bianche 1,787). Gpl servito a 0,794 euro/litro (invariato, compagnie 0,799, pompe bianche 0,788), metano servito a 3,068 euro/kg (+6, compagnie 3,252, pompe bianche 2,918), Gnl 3,244 euro/kg (+36, compagnie 3,369 euro/kg, pompe bianche 3,155 euro/kg).
Più alti i prezzi del carburante in autostrada con la benzina venduta al self service a 1,801 euro/litro (servito 2,062), gasolio self service 1,896 euro al litro (servito 2,151), Gpl 0,898 euro/litro, metano 3,718 euro/kg, Gnl 3,447 euro/k.
L’abbassamento dei prezzi del carburante che si sta registrando in questi giorni ha portato molti a fare la corsa al pieno, temendo un nuovo rialzo dei costi. Quello registrato in questi giorni, infatti, è in media il prezzo più basso nell’ultimo anno.
I motivi del calo
Favorisce il calo la proroga fino al 31 ottobre della riduzione delle accise su gasolio, benzina, gpl e gas per autotrazione inserita nel Dl Aiuti Ter. La proroga dovrebbe comunque essere estesa a tutto il mese di novembre, come affermano fonti di governo. Ad allentare le tensioni sui prezzi dei carburati incide anche la variabile data dalla discesa del prezzo del petrolio.