Capaccio Paestum pronta ad intervenire per la manutenzione del fiume Sele. Con l’arrivo dell’autunno e la stagione delle piogge, garantire pulizia dei corsi d’acqua è fondamentale. Il clima che abbiamo oggi in Italia ci porta ad assistere spesso a violenti ed improvvisi temporali che determinano disagi e danni sul territorio, talvolta con effetti catastrofici. L’ondata di maltempo che si è abbattuta sulle Marche è l’esempio più vicino della tragicità degli eventi meteorologici. Ad oggi si registrano 10 morti, 3 dispersi e centinaia di sfollati. Diverse comunità della provincia di Ancora hanno vissuto la drammaticità di quei momenti.
Le criticità del Fiume Sele
Ecco perché gli enti locali hanno l’obbligo di fare il possibile per limitare i danni. Ciò significa anche agire con una corretta manutenzione del territorio, provando a ridurre il rischio idrogeologico. A Capaccio Paestum la presenza di numerosi corsi d’acqua impone un’attenzione costante durante la stagione delle piogge.
Ma quello che più volte ha causato danni e disagi in caso di piena è il fiume Sele. In passato le esondazioni hanno messo in ginocchio il territorio. Ecco perché l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Franco Alfieri, ha scelto di intervenire.
«Negli ultimi anni – osservano da palazzo di città – si sono verificati gravi fenomeni di allagamento a seguito di forti piogge, con conseguenti danni alle aziende, alla popolazione residente, determinati dall’ostruzione dell’alveo del fiume Sele».
I sopralluoghi effettuati anche quest’anno confermano una situazione preoccupante e «l’aumento del rischio esondazione del corso d’acqua in caso di eventi calamitosi».
Gli interventi
Così l’Ente ha dato mandato al Consorzio di Bonifica di Paestum di procedere ai necessari interventi di pulizia, manutenzione e messa in sicurezza del fiume Sele. Un intervento che interesserà gli argini e l’alveo per ridurre le situazioni dannose e pericolose per la pubblica e privata incolumità.
Il Comune di Capaccio Paestum ha approvato già un maxi progetto condiviso con il Consorzio di Bonifica per la sistemazione degli argini del fiume Sele. Il costo è di quasi 22milioni di euro. In attesa del finanziamento, però, l’Ente ha necessità comunque di assicurare la manutenzione del corso d’acqua.