Traffico internazionale di stupefacenti, in manette un 72enne. Per lui si aprono le porte del carcere dove dovrà scontare 21 anni di reclusione. L’arresto è stato posto in essere ieri a Pompei dai Carabinieri del Comando Provinciale di Salerno.
Traffico internazionale di stupefacenti: l’arresto
L’uomo, originario di Cava dei Tirrreni, è stato rintracciato dopo lunghi pedinamenti dei familiari. Il 62 enne, infatti, dal 2017 si era reso irreperibile, proprio per sfuggire ad una condanna. L’uomo è stato accusato di aver promosso e organizzato, dal 2006 a 2009, un’associazione per delinquere finalizzata al traffico di internazionale di stupefacenti.
In particolare il sodalizio criminale, di cui faceva parte con altre 47 persone, si approvvigionava di droga in Albania e la smerciava in Campania. Si trattava di grossi quantitativi di ketamina, olio di hashish, nonché di un potente medicinale veterinario, denominato Boostin-S.
Il traffico di sostanze veterinarie
In particolare, quest’ultima sostanza, a base di somatotropina, veniva fornita, senza la minima sorveglianza veterinaria con conseguente rischio per la salute umana e animale, ad allevatori di capi bufalini per incrementare fraudolentemente la produzione di latte.
Nonostante la condanna subita, però, l’uomo non era mai finito in carcere. Ora, però, dopo le lunghe investigazioni dei militari, il 72enne è stato rintracciato e condotto presso la casa circondariale di Salerno – Fuorni a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.