Bombardamenti del 1943: Serre ricorda i suoi caduti

Serre dedica alle vittime dei bombardamenti del 1943 un dipinto su ceramica. Domani (16 settembre) la cerimonia di scoprimento

Di Katiuscia Stio

Ricorre in questi giorni l’anniversario dello Sbarco Alleato sulle coste di Paestum e della successiva avanzata delle truppe anglo-americane. Un periodo storico collegato alla Seconda Guerra Mondiale che viene ricordato con gioia perché rappresenta l’inizio della liberazione dell’Italia dai tedeschi.

I bombardamenti del 1943

Eppure in quel settembre del 1943, diverse località subirono le atrocità dei bombardamenti. Roccadaspide, Eboli, Campagna, Battipaglia, Salerno, Serre, sono soltanto alcuni esempi. In quest’ultimo centro pure si registrarono diverse vittime, ma tante persone ebbero salva la vita grazie anche ad atti di eroismo, come quelli di Ennio D’Aniello, medico chirurgo che alcuni anni dopo, a guerra finita, venne anche insignito di un riconoscimento per l’opera di soccorso e cura di numerosi feriti, alcuni dei quali salvati da morte sicura durante i bombardamenti.

Il dottore D’Aniello «rimaneva fermo al suo posto di lavoro anche nei momenti più tragici finché, colpita la sala di medicazione da una bomba, veniva travolto dalle macerie e riportava varie ferite», si legge nella motivazione.

La cerimonia a Serre

A fronte delle vite salvate, però, in tanti perirono durante il conflitto e in particolare durante i bombardamenti del 1943 su Serre. Domani, 16 settembre, alle ore 10:00, il Comune li ricorderà con una cerimonia di inaugurazione di un dipinto su ceramica dedicato proprio ai caduti civili del settembre 1943. A realizzarlo l’artista Salvatore Lucia.

Interverranno Gemma Luciani, Consigliere Delegato All’Istruzione, Patrizia Quaranta, Assessore alla Cultura, Giovanni Addis, Presidente Associazione Ufficiali Forze Armate Italiane, Dorotea Odato, Dirigente Scolastico I.C. Serre-Castelcivita, Elia Donato Guercio, Parroco di Serre, Vito Eliseo, Storico di Serre e il sindaco Antonio Opramolla. L’appuntamento è in piazza Municipio.

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