Smart working addio? Ancora no. Al contrario è stato prorogato fino al 31 dicembre. Il provvedimento, però, è valido soltanto per lavoratori fragili e per genitori di figli con meno di 14 anni. A dare l’annuncio è stato il Ministro del Lavoro Andrea Orlando.
Prorogato lo smart working
“In diverse occasioni, negli scorsi mesi, avevo proposto la proroga e mi ero impegnato affinché fosse approvata: promessa mantenuta”, il commento del ministro.
Il provvedimento sulla proroga dello smart working è stato inserito nel Decreto Aiuti Bis che le commissioni Bilancio e Finanze del Senato (riunite in maniera congiunta) hanno approvato all’unanimità.
Il via libera è arrivato dopo che è stato raggiunto l’accordo tra Governo e maggioranza sui punti più controversi, a partire dalle questioni legate al superbonus.
Il commento
Il Ministro Orlando con un Tweet, parla della proroga dello smart working come di “Una scelta concreta a favore dei fragili”.
Le novità del Decreto Aiuti
Tra le novità del Decreto Aiuti, l’estensione agli ultimi mesi dell’anno del bonus sociale per luce e gas (con allargamento dell’Isee a 12mila euro). E ancora: introdotte tariffe agevolate per i clienti “vulnerabili”, il congelamento delle modifiche unilaterali dei contratti di fornitura fino al prossimo maggio.
Arriva infine un fondo da 50 milioni di euro per sostenere le associazioni e società sportive dilettantistiche che gestiscono impianti sportivi nel pagamento delle bollette elettriche. Le commissioni del Senato hanno inoltre potenziato a 25 milioni la dotazione per il Bonus psicologo introdotto dal Milleproroghe.
L’attivazione dello smart working durante la pandemia è stata vista come un’occasione per ripopolare le aree interne, anche del Cilento. Diversi comuni, infatti, hanno attivato postazioni per garantire ai lavoratori di collegarsi a internet per lavorare o studiare.