Scuola al via in Campania tra calo iscritti e problema precari

Oggi (13 Settembre) riaprono le scuole in Campania ma non mancano criticità, dal calo iscritti all'assenza di docenti

Di Ernesto Rocco

Al netto dei sindaci che hanno chiuso le scuole per il troppo caldo o per altri disagi, oggi si torna in classe in Campania. Un ritorno tra i banchi con regole diverse rispetto agli ultimi anni vissuti con la pandemia. Ma ciò che preoccupa è il calo degli iscritti e le criticità sul fronte del personale.

Scuola in Campania, il calo iscrizioni

La Campania avrà tra i banchi di scuola 818772 studenti, ovvero circa 16mila in meno rispetto allo scorso anno. Le perdite maggiori alla primaria (5mila alunni), seguono la secondaria di secondo grado (4400) e la secondaria di primo grado (4000). È invece di -2000 il numero di iscritti alla scuola dell’infanzia, dove si registra il calo minore.

Un problema nazionale. L’Italia negli anni perso perso la popolazione scolastica delle affollatissime province di Napoli e Caserta (-594 mila alunni) e in dieci anni addirittura quella dell’intera Campania.

Il problema docenti

Se gli alunni sono in calo, non va certo meglio la questione insegnanti. Infatti per i sindacati mancano 220mila docenti e il numero di precari in Italia è tutt’ora elevato. Nelle scuole della Campania, ad esempio, su circa 73mila docenti, uno su cinque è precario.

L’incognita del caro energia

Insomma l’anno scolastico inizia all’insegna di più di una criticità e all’orizzonte non si profila nulla di nuovo. Ciò che preoccupa ulteriormente è il caro energia. L’aumento dei prezzi rischia di influire sulla scuola? Dal Governo hanno già fornito indicazioni alla riduzione del tempo scolastico e della settimana, con la possibilità di lasciare a casa i ragazzi il sabato. Nelle prossime settimane potrebbero esserci novità.

Il calendario scolastico

Ieri (12 settembre) hanno riaperto le classi in Abruzzo, Basilicata, Friuli Venezia Giulia, Trentino, Piemonte, Veneto e Lombardia. Il 13 settembre tocca soltanto alla Campania riaprire le scuole. Il 14 settembre a Calabria, Liguria, Marche, Puglia, Sardegna, Umbria e Molise. A seguire (15 settembre) suonerà la campanella per gli studenti di Lazio, Emilia Romagna e Toscana. Ultimi a rientrare in classe quelli di Sicilia e Valle d’Aosta, il 19 settembre. Già da lunedì scorso sono in aula gli studenti dell’Alto Adige.

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