Truffa al casello autostradale, nei guai un pregiudicato, scoperto e denunciato dalla Polizia Stradale. Tutto è avvenuto durante dei servizi di vigilanza e controllo della viabilità autostradale. Nella mattinata di giovedì 1 settembre 2022, la Polizia di Stato ha denunciato, in stato di libertà, un 30enne pluripregiudicato residente nell’area torrese-stabiese. È accusato di indebito utilizzo di carta di credito.
Truffa al casello: il modus operandi
Il modus operandi, destinato a truffare l’utenza in transito, e in particolare conducenti di nazionalità straniera, consisteva nell’offrire assistenza per le operazioni di pagamento del pedaggio. L’uomo, stando alle accuse, si appropriava del denaro destinato alla cassa automatica del casello autostradale.
La Polizia Stradale di Angri, durante specifici servizi di osservazione, ha individuato il presunto autore del reato mentre si faceva consegnare dagli automobilisti in transito i soldi necessari per il pagamento del pedaggio elettronico.
Una volta avuto il contante tratteneva per sé il denaro e introduceva nella cassa automatica una carta di credito intestata ad un cittadino inglese, più volte utilizzata nella medesima giornata.
L’intervento della Polizia
Il comportamento illecito del 30enne, oltre ad arrecare danni patrimoniali alle vittime, rallentava la circolazione, mettendo a rischio la sicurezza stradale. Così la Polizia è intervenuta presso il casello e ha fermato la truffa di cui ora l’uomo potrebbe dover rispondere in tribunale.