Forse non tutti sanno che esiste la possibilità, per i genitori che si dimostrano in grado, di istruire personalmente i propri figli con il sistema dell’istruzione parentale. Tuttavia, negli ultimi anni il numero dei bambini non iscritti ad una scuola fisica perché impegnati nell’home schooling sono aumentati notevolmente: questo significa che questo tipo scolarità alternativa sta riscuotendo un certo successo.
Istruzione parentale e home schooling: scopriamo tutti i dettagli
In Italia vige tuttora, come sappiamo, l’obbligo scolastico, anche se, in base ad una diffusa interpretazione della Costituzione Italiana, esiste la possibilità, legalmente autorizzata, per i genitori, di impartire personalmente l’istruzione scolastica ai figli, successivamente confermata da ulteriori normative, leggi e decreti. Ciò significa che l’istruzione parentale in Italia è del tutto consentita e autorizzata.
Teoricamente, non esistono vincoli e limiti: l’istruzione domestica può quindi riguardare qualsiasi tipo di scuola, anche se, in realtà, viene applicata soprattutto nei confronti dei bimbi che dovrebbero frequentare la primaria: percorsi educativi più complessi, quali possono essere la scuola superiore, il liceo, gli istituti tecnici e l’università, non incentivano particolarmente ad avvalersi dell’istruzione parentale o dell’home schooling.
Quali sono i requisiti obbligatori per i genitori che hanno scelto l’istruzione parentale
Frequentare la scuola tramite un percorso di home schooling prevede, come abbiamo detto, che i genitori dello studente, o, in alternativa, un tutore, provvedano totalmente a fornire l’educazione obbligatoria. Per poter svolgere la funzione di educatori, i genitori devono dichiarare di essere in possesso delle necessarie competenze culturali e tecniche necessarie, oppure di una disponibilità economica sufficiente per affidare i figli ad un educatore o tutore qualificato.
Inoltre, è d’obbligo che gli studenti ricevano un’educazione tale a permettere loro di adeguarsi ai programmi ministeriali. Per comprovare tale risultato, è necessario che sostengano un esame di fine anno, così da essere valutati da un corpo docente autorizzato, presso la scuola dove i genitori hanno comunicato la loro decisione di procedere con l’istruzione parentale. L’esame è utile anche nel caso in cui la famiglia decida di proseguire con la normale frequentazione.
La scuola online come valido supporto per l’home schooling
Abbiamo visto che, fino alle scuole primarie, per i genitori è abbastanza facile provvedere personalmente all’istruzione dei piccoli, mentre proseguendo negli anni diventa tutto più complicato. Tuttavia, gli studenti che preferiscono continuare con l’home schooling, dalla terza media in poi hanno la possibilità di avvalersi dell’educazione parentale online grazie ai corsi erogati totalmente a distanza tramite piattaforma dedicata.
La scuola a distanza consente di studiare ovunque e in ogni momento, senza alcun vincolo di orario né obbligo di frequenza, e di raggiungere facilmente gli obiettivi culturale ed educativi programmati in precedenza.
Gli studenti che scelgono DiplomaOnLine hanno a disposizione un tutor che provvede ad offrire assistenza durante tutto il percorso di studi, e possono scegliere liberamente quando seguire le lezioni, con l’ulteriore possibilità di interagire con i docenti e di risolvere qualsiasi dubbio o problema.
Al termine del percorso, sia per la scuola media che per le superiori, sarà possibile per gli studenti sostenere l’esame di Stato, presso una scuola paritaria legalmente riconosciuta, ed ottenere così il diploma.