M5S, Vassallo: “Il Tribunale di Sala Consilina va riaperto. Anche così si combatte la criminalità”

Il candidato al collegio uninominale alla Camera di Eboli: "Questo territorio preso di mira dagli appetiti di clan camorristici, il Vallo di Diano abbia la sua sede di giustizia"

Di Comunicato Stampa

“Il Vallo di Diano non può restare l’unico territorio in Italia ad avere la sede del tribunale in un’altra regione. Quasi undici anni sono trascorsi dalla chiusura del Tribunale di Sala Consilina, unico annesso fuori regione (con quello più piccolo di Lagonegro). Una scelta scellerata, definita dalla riforma della geografia giudiziaria del 2012, che ha accorpato questi uffici giudiziari a quelli del tribunale di Lagonegro. Allo stesso tempo dobbiamo rafforzare il personale per il Tribunale di Vallo della Lucania. Il tribunale di Vallo della Lucania è l’unico a sud di Salerno, copre 51 comuni e 125mila abitanti. Avrebbe in teoria in organico12 magistrati compreso il presidente, nella sostanza da ultimo si è dovuto prendere atto che quattro dei 5 giudici civili non sono in servizio, e l’unico giudice dedicato ai fallimenti e alle esecuzioni lo stesso non svolge funzioni”.

A dirlo è Dario Vassallo candidato nel collegio uninominale Camera Eboli.

“Nell’ex sfera geografica di competenza del Tribunale Di Sala Consilina  si stanno consumando gli insaziabili appetiti di clan camorristici e di ndrangheta del cosentino, che sfruttano il terreno lasciato fertile dalla mancanza di un presidio giudiziario che emetta sentenze di condanna ed assicuri alla giustizia tutti coloro che commettono illeciti sul territorio”. Il mio impegno una volta eletto alla Camera dei Deputati sarà quello di ripristinare la funzionalità del Tribunale di Sala Consilina e chiedere al Ministro della Giustizia maggiore organico per il Tribunale di Vallo della Lucania”. -conclude Vassallo-.

Condividi questo articolo
Exit mobile version