E’ la Notte di San Lorenzo, l’evento astronomico che ci fa immergere in uno scenario unico caratterizzato da uno sciame di meteore che variano dal giallo al rosso, dal blu al verde.
Un quadro dipinto dalla natura che regala emozioni e suggestioni da sempre legati a riti e sogni. Secondo la tradizione, la data cardine, il momento più importante per intenderci, dello spettacolo è la notte tra il 10 e l’11 Agosto.
Si tratta del passaggio dello sciame meteorico delle Perseidi, quando la Terra, durante il suo tragitto di rivoluzione, attraversa nuvole di detriti e polveri lasciati dalle comete lungo la loro orbita attorno al Sole.
Ma quali sono le condizioni per vederle al meglio?
Per osservare le stelle cadenti non si ha bisogno di un equipaggiamento speciale e non è indispensabile saper riconoscere le costellazioni, bensì è importante adottare alcuni essenziali accorgimenti. Purtroppo, quest’anno, le condizioni meteo avverse, condizioneranno, inevitabilmente, lo spettacolo più affascinante dell’anno.
Eccone illustrati alcuni:
Trova un luogo buio. E’ fondamentale trovare condizioni di cielo buio e con un’ampia visuale per poter ampliare le possibilità di osservare le stelle cadenti e godersi lo spettacolo.
Concediti un po’ di tempo. Sembrerà troppo scontato dirlo, ma bisogna non avere fretta. Munirsi di tanta pazienza ed aspettare che gli occhi si adattino al buio, questo permetterà di vedere molte più stelle e meteore.
Preferire la spiaggia o un prato. In questo modo si potrà avere una visuale perfetta di tutto il cielo notturno.
In alcuni Comuni del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, sono stati organizzati degli eventi per godere di uno scenario unico, magari insieme alla persona amata. E’ il caso del Comune di Petina, località Aresta, dove sarà possibile l’osservazione degli astri, passeggiando tra stand gastronomici fino a notte fonda.
Scegli dove trascorrere la serata e buone stelle cadenti a tutti….!