Capaccio Paestum, “Città che Legge”: Comune intende rinnova la candidatura

Il Comune di Capaccio Paestum, intende rinnovare anche per il 2022/2023 la qualifica di "Città che legge"

Di Roberta Foccillo

Anche per il 2022/2023, il Comune di Capaccio Paestum, retto dal sindaco Franco Alfieri, intende rinnovare la candidatura per la qualifica di “Città che legge”.

Il Comune di Capaccio Paestum promuove la lettura e si inserisce ne i “Patti di Lettura”

L’Ente, nel 2021, ha ottenuto la qualifica di città che legge, che si inserisce nell’ambito dei “Patti di Lettura“, qualifica assegnata dal Centro per il libro e la lettura (CEPELL) afferente al MIBACT e da ANCI alle amministrazioni Comunali impegnate a svolgere con continuità sul proprio territorio, politiche di promozione della lettura.

In quest’ottica, il Comune di Capaccio Paestum, ha avviato una politica volta alla valorizzazione della cultura, affinchè sia garantita ai cittadini, una crescita personale e culturale attraverso la realizzazione e il supporto di iniziative di carattere culturale come festival, rassegne letterarie o fiere atte alla promozione della lettura.

Il commento

Questo riconoscimento per noi, è motivo di orgoglio, poichè portiamo avanti da anni la diffusione della lettura, anche tra i più piccolifanno sapere da palazzo di cittàè un grande valore socio-culturale per l’intero territorio, riteniamo per questo motivo, fondamentale, rinnovare anche il prossimo anno“.

Inoltre, il Patto per la lettura, consente l’accesso ai finanziamenti riservati ai Comuni con il riconoscimento della qualifica di “città che legge”, che consentono così di porre rimedio ad una grave “emergenza” sociale che caratterizza l’Italia rispetto alla propensione alla lettura.

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