POLLICA. Un encomio per Mariano Vassallo, 60 anni, di professione cameriere, per aver salvato un appartamento e forse delle vite umane da un’esplosione. E’ quanto chiedono amici e conoscenti dopo il gesto avvenuto nei giorni scorsi nella frazione Celso.
Era domenica pomeriggio quando il cameriere cilentano si stava apprestando ad andare a lavoro. All’improvviso ha udito delle urla provenire da una casa vacanze poco lontana dalla sua abitazione.
Nella struttura di via Velino, infatti, avevano preso fuoco le due bombole che alimentano la caldaia. «Ho preso un secchio d’acqua ed ho provato a spegnere le fiamme. Ma le bombole erano già diventate incandescenti. E così, senza pensarci troppo, mi sono messo una coperta addosso e mi sono lanciato tra le fiamme per chiudere le bombole dalle quali fuoriusciva il fuoco».
Un’operazione rischiosa quanto provvidenziale. «I vigili del fuoco mi hanno detto che le bombole potevano esplodere da un momento all’altro. Sono stato anche fortunato che non ci sia stato un ritorno di fiamma ma ho agito d’istinto perché temevo che l’incendio potesse propagarsi ulteriormente, provocando un’esplosione».
Vassallo, che ha riportato una lieve ustione alla mano, con il suo gesto ha evitato il peggio. Ora in molti chiedono che il comune gli riconosca i meriti con un encomio solenne.