Il baccalà alla cilentana è la ricetta di un buonissimo secondo di mare tipico del Cilento e di tutta la Campania.
La ricetta nasce come una pietanza povera. In passato veniva preparata principalmente dagli abitanti dei paesi cilentani interni, i quali preferivano il baccalà come tipologia di pesce in quanto più facilmente conservabile e trasportabile.
Questa ricetta permetteva poi ai contadini di unire in un unico piatto rapido i sapori del mare con i raccolti dei loro campi. Il baccalà alla cilentana è abbastanza semplice da realizzare, specialmente nel caso di baccalà già ammollato, attenti comunque alla sua cottura.
Ecco gli ingredienti
- 1 Kg di baccalà ammollato
- 600 g di patate
- 100 g di olive nere
- 500 g di passata di pomodoro
- 1 rametto di prezzemolo
- 1 spicchio d’aglio
- 1 cipolla di Vatolla
- olio EVO del Cilento
- acqua
- sale
- pepe
Procedimento
Preparazione ricetta del baccalà alla cilentana
Pelate le patate, lavatele e tagliatele a tocchetti.
Tritate la cipolla finemente e mettetela a soffriggere nell’olio con l’aglio in un tegame fino a quando non diviene dorato.
Togliete l’aglio e aggiungete la passata di pomodoro. Cuocete qualche minuto prima di aggiungere le patate e l’acqua, se serve.
Dopo 15-20 di minuti aggiungete il baccalà tagliato in pezzi abbastanza grandi, verificate sempre se è il caso di aggiungere acqua e lasciate cuocere altri 15-20 minuti circa a fiamma bassa con il coperchio. Completate la cottura aggiungendo anche le olive e il prezzemolo tritato.
Assaggiate la salsa, aggiustate di sale e pepe e servite il baccalà alla cilentana dopo averlo fatto riposare qualche minuto, accompagnandolo con un bel bicchiere di vino bianco cilentano.