Elezioni amministrative ad Agropoli, presentato ieri ricorso al TAR. Lo ha annunciato Raffaele Pesce, candidato sindaco del gruppo Liberi e Forti.
Il dato elettorale, infatti, è stato caratterizzato da una serie di anomalie rivelate dalla stessa commissione elettorale che ha impiegato quasi due settimane per arrivare proclamazione degli eletti, avvenuta nonostante il riscontro di diverse anomalie.
“Abbiamo iniziato parlando tra amici di storia, di territorio, di ambiente, di senso civico, di comunità e siamo finiti nel riportare la politica per le strade e, finalmente, sul palco.
Il grande entusiasmo riscontrato in campagna elettorale ed il dato elettorale effettivamente riportato, ci rendono consapevoli di una grande responsabilità: la tutela delle speranze di tanti agropolesi.
In considerazione delle “gravi incongruenze” riscontrate dalla Commissione elettorale – Ufficio centrale, presieduta da un magistrato togato, nel corso dei lavori protrattisi per undici giorni, delle gravi anomalie emerse ad un più attento esame dei verbali, la convinzione che il voto popolare vada difeso in ogni sede, anche giurisdizionale, ci hanno indotti a ritenere di dover necessariamente adire, in primis, la giustizia amministrativa nella ricerca della verità”, ha detto Raffaele Pesce, annunciando la presentazione del ricorso.