Nel weekend il raid epico Napoli-Golfo di Policastro

31° anniversario del Raid ciclistico Napoli – Golfo di Policastro. Ecco il programma dell'iniziativa

Di Redazione Infocilento

Ricorre quest’anno il 31° anniversario del Raid ciclistico Napoli – Golfo di Policastro che vede ciclisti e cicliste “del sabato e della domenica”, percorrere un tratto della Ciclopista Sud Eurovelo 7 che un giorno diverrà parte integrante della grande Bicistrada ciclabile italiana, la Ciclopista del Sole, che dal Brennero giungerà fino all’estrema punta sud della Sicilia.

Partenza all’alba e arrivo al tramonto. Circa 200 chilometri in bici in un sol giorno. Il raduno per la partenza è a Napoli piazza Garibaldi (hotel Terminus) ore 5.45 di sabato 16 Luglio.

Quest’anno il percorso si svolgerà con due varianti:

  • da Napoli ad Agropoli: Il percorso si svolge prevalentemente sul tratto costiero campano: si attraversano nella prima mattina, con il fresco e poco traffico, le caotiche (ma non di sabato mattina) e interessanti città dell’hinterland napoletano, Portici – Torre del Greco – Torre Annunziata, si superano gli scavi di Pompei e il fiume Sarno e si decolla verso il passo di Cava de’ Tirreni (200 m. slm) – percorrendo quella che una volta era la “carretera” di collegamento tra l’agro Nocerino-Sarnese e il golfo di Salerno; superato il passo inizia una bella e veloce discesa che ci conduce sul lungomare di Salerno (chilometro 50 – ore 8,30 c.a.- sosta bar 1); da Salerno inizia il lungo (e faticoso) tratto pianeggiante che, attraversando macchia e pineta costiera, supera la piana del fiume Sele, i templi di Paestum e giunge ad Agropoli (chilometro 100, ore 11,00 c.a. – sosta bar 2);
  • da Agropoli lungo il vecchio percorso classico della via del mare;

Il Raid è una cicloescursione estrema riservata a chi ha già esperienza su lunghe percorrenze e notevoli dislivelli. Ciascuno lo percorre con il suo passo (compresa la guida); non vi è un apripista nè un chiudipista, ognuno per sé; per cui chi non conosce il percorso è raccomandabile che segua il passo della guida (nè veloce nè lento), chi invece se la sente di andare avanti lo può fare.

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