Antenna Telecom a Vallo: via anche il traliccio

Dopo 50 anni, dopo la rimozione dell’antenna, via anche il traliccio dal centro di Vallo della Lucania

Di Carmela Santi

Giù l’antenna della Telecom nel centro cittadino di Vallo della Lucania. Una lunga battaglia portata avanti per anni da cittadini, associazioni ambientaliste e rappresentanti politici.

Dopo la rimozione delle antenne, ora va via anche il traliccio installato oltre 50 anni fa a pochi passi da Piazza Vittorio Emanuele. L’impianto sarà smontato e portato giù pezzo per pezzo. I lavori inizieranno lunedì.

Vallo della Lucania: dopo 50 anni via il traliccio dal centeo

Un momento atteso da tutta la comunità locale e raggiunto negli ultimi anni grazie alla battaglia intrapresa dal M5S cittadino. Le antenne erano già state rimosse ad agosto scorso.

Un risultato storico lo definiscono i cittadini. Gli impianti di telefonia erano stati delocalizzati e posizionati su via Di Vietri presso il civico cimitero. Domani inizierà il lavoro per smantellare il traliccio.

L’iter

Il Movimento 5 Stelle vallese aveva avviato tempo fa anche una raccolta di firme chiedendo la rimozione degli impianti di telefonia. Poi la macchina amministrativa, all’epoca guidata dal sindaco Antonio Aloia, si è messa in moto, approvando anche un regolamento. Ora l’ultimo passaggio con la rimozione del traliccio.

I disagi

Al fine di consentire i lavori saranno chiuse al traffico alcune strade cittadine. I cantieri stradali così come si precisa nell’ordinanza del Comandante della Polizia Municipale riguarderanno via Canonico Di Vietri e Rione Spio. Qui saranno eseguito anche lavori di pavimentazione.

Nel dettaglio da domani e fino a sabato sono vietate la sosta e la circolazione stradale in via Cano- nico Di Vietri, a partire dalla intersezione con via Luigi Rinaldi al piazzale antistante della scuola media Andrea Torre.

Sempre da domani e fino a mercoledì sono vietate la sosta e la circolazione stradale in Piano Spio, a partire da Largo Cetrangolo. Per evitare caos nel centro cittadino sono stati predisposti percorsi alternativi. Qualche giorno di disagio dunque per la comunità locale ma solo al fine di completare un risultato atteso da tempo.

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