Un’area Marina sperimentale lungo la Costa del Cilento. E’ la proposta che proporranno oggi i Sindaci della zona, flag, comunità scientifica, giovani innovatori e soprattutto pescatori in occasione della Giornata Internazionale del Mediterraneo.
La Giornata Internazionale del Mediterraneo
L’appuntamento è ad Acciaroli, a Pollica, per la tappa conclusiva di un percorso nato da una proposta presentata dal sindaco Stefano Pisani nel 2019 all’allora Ministro dell’Ambiente Sergio Costa e recentemente rinnovata in occasione della EU Agrifood Week quando in collaborazione con Future Food Institute e la Rappresentanza della Commissione Europea in Italia, si era riunita a Castellabate una rappresentanza degli stakeholders locali della filiera ittica.
Durante l’incontro era infatti emersa l’esigenza di tutelare le imprese pescherecce, mediante anche una diversificazione del reddito e l’attivazione di misure di ricerca e salvaguardia dell’area costiera e della “risorsa mare”.
L’iniziativa
A Pollica è in corso il progetto Trame Mediterranee, disegnato dal Future Food Institute, che sta sviluppando, attraverso il coinvolgimento di tutti gli attori e stakeholder del mondo pesca, grazie ad importanti tavoli tematici e azioni di co-progettazione con i giovani, una proposta di studio pensata per avvicinare i giovani al mondo della pesca e della tutela del mare.
Il boot camp “Trame Mediterranee – Blue Edition” ha visto il coinvolgimento di startup della filiera ittica per degli “Expert Talk” e dei momenti di incontro per la crescita delle opportunità della blue economy, con la partecipazione di Giuseppe Palma, segretario di Assoittica Italia, Franz Martinelli, presidente di Gi.&Me Association e in partnership con Slow Food Tebourba Association per il progetto SUREFISH, Nicola Bovenzi di EQOS e Francesca Figus della Società Cooperativa della Sardegna “Nieddittas”.