Asl Salerno e Comunità Montana “Alburni” hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per la gestione dei casi di positività alla peste suina africana, malattia virale che ha fatto registrare casi positivi in cinghiali nel Lazio, alle porte della Regione Campania.
Il protocollo, sottoscritto per l’Asl Salerno dal Direttore Generale Mario Iervolino e per la Comunità Montana “Alburni” dall’avv. Gaspare Salomone, è stato redatto dopo una serie di incontri fra il dr. Ferdinando Primiano, Direttore Sanitario dell’Asl Salerno, il direttore area Sanità Animale del Dipartimento di Prevenzione, dr Gerardo Paraggio, ed il dr. Luigi Morena, direttore del Centro Regionale di Sanità Animale (CRESAN).
In tale accordo, la Comunità Montana “Alburni “si impegna a collaborare al contenimento della “Peste Suina” attivando, di concerto e su richiesta dell’Asl Salerno, tutte le azioni necessarie allo smaltimento delle carcasse di animali rinvenute sul territorio della Comunità stessa”. A tal fine renderà disponibile personale addestrato e mezzi per le attività di recupero carcasse, trasporto e delle altre operazioni connesse al loro smaltimento.