Capaccio, arriva il circo e scoppia la polemica

Arriva il circo a Capaccio Paestum, ma la presenza di animali sta determinando non poche polemiche. Ecco perché

Di Luisa Monaco

CAPACCIO PAESTUM. Un appello al sindaco Franco Alfieri affinché vieti l’arrivo del circo a Capaccio Paestum. Le richieste si stanno moltiplicando negli ultimi giorni da parte di animalisti e singoli cittadini. Il circo arriverà a Capaccio Scalo, in località Rettifilo, nella giornata di domani. Vi resterà per circa dieci giorni. Non mancheranno spettacoli con animali, e proprio la loro presenza è finita al centro delle polemiche, come già accaduto altrove.

Arriva il circo a Capaccio e scoppia la polemica

«Sembrava che Capaccio stesse avendo uno slancio culturale importante. Tanti sono stati gli eventi importanti negli ultimi mesi, tante le opere di riqualificazione per poi ricadere nel medio evo. Il circo è l’emblema del maltrattamento animale, il simbolo della mortificazione, del non rispetto della diversità. Cosa insegna ai bambini una comunità che promuove il maltrattamento animale?». Questo il commento di un cittadino.

Gli animalisti considerano quella degli animali nei circhi una vita di prigionia continua. «Alla reclusione, come se non bastasse, si aggiunge l’addestramento forzato», sostengono i movimenti che da anni chiedono di vietare gli animali per gli spettacoli circensi. A nulla sono servite fin ora le rassicurazioni degli addestratori.

L’arrivo dei circhi in città, una volta momento di divertimento e svago soprattutto per i più piccoli, è oggi accompagnato da non poche polemiche. Negli anni scorsi il comune di Salerno vietò la presenza di circhi con animali sul territorio comunale, un provvedimento rimasto poi inattuato.

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