Il 5 Luglio del 1994, Don Armando Borrelli venne multato per il suono delle Campane!
La Magistratura condannò Don Armando Borrelli a pagare una multa di 300 mila lire; provvedimento firmato dal giudice Gaetano De Luca, per aver “disturbato il riposo delle persone abusando di strumenti sonori”.
Questa multa indignò non poco i fedeli agropolesi, giacché Don Armando, in attesa della sentenza del ricorso, presentato presso la pretura di Agropoli,
suonava le campane della chiesa Madonna delle Grazie, solo a mezzogiorno.
La denuncia era partita da una famiglia napoletana; che trascorreva le proprie vacanze in un’abitazione distante una ventina di metri dalla chiesa, infastidita dal suono delle campane fin dalle 6.30 del mattino. “Un vero e proprio inferno che va avanti da anni” dichiararono gli interessati nella denuncia.
Le campane della chiesa principale di Agropoli erano mute, con grande rammarico della gente che si schierò in blocco contro i firmatari della denuncia.
Tra le tante chiacchiere che circolavano, sembra che qualcuno raccolse le firme per chiedere al sindaco Crispino di “espellere dal territorio comunale” la famiglia; rea di aver causato il silenzio forzato delle campane e invitarli, senza tanti complimenti, a cambiare luogo di villeggiatura.
“Tratto da il “Corriere della Sera” del 5 Luglio 1994, articolo a firma di Rossano Pecoraro”.