“Un disegno di legge per far fronte alla carenza di medici di base nelle aree interne o disagiate prevedendo sia incentivi economici e di carriera, per i medici di medicina generale e per i medici ospedalieri che intendono esercitare la propria professione in queste aree, sia la possibilità di assunzioni per i medici collocati in quiescenza in possesso di idoneità psicofisica allo svolgimento delle attività richieste”.
Il disegno di legge sottolinea “la necessità di disciplinare gli aspetti normativi, organizzativi ed economici atti ad incentivare il reclutamento di medici disponibili agli incarichi nelle aree interne e garantire comunque una assistenza adeguata e continuativa alla popolazione“.
A dirlo è la Senatrice Felicia Gaudiano firmataria del disegno di legge (AS 2500) in materia di Assistenza Sanitaria Territoriale.
“Sono sempre più evidenti le difficoltà riscontrate dalle Aziende sanitarie per il reperimento di medici disponibili ad accettare gli incarichi convenzionali di medicina generale nelle zone interne e per l’assegnazione degli incarichi provvisori o di sostituzione nelle more dell’individuazione dei medici titolari o del rientro in servizio degli stessi. Gli abitanti delle zone montane o periferiche risultano, così, “essere svantaggiati in termini di assistenza sanitaria con una evidente violazione dei diritti fondamentali e dei principi di uguaglianza sanciti nel dettato costituzionale. Un fenomeno, poi, che provoca anche lo spopolamento proprio per la mancanza di servizi. L’emergenza della pandemia ci ha insegnato che è necessario rafforzare il nostro Servizio Sanitario Nazionale per migliorare l’offerta dei servizi sui territori, è un nostro dovere a cui non possiamo sottrarci”. – conclude Gaudiano-.