Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) ha completato i lavori del nuovo sottopasso della stazione di Sapri, rendendo lo scalo salernitano più accessibile per tutti i viaggiatori.
Si conclude così la prima fase di interventi di riqualificazione della stazione di Sapri per un investimento di circa 1 milione di euro, interventi che oltre al ripristino del sottopasso comprendono: la predisposizione del vano ascensore a servizio del primo marciapiede, l’adeguamento del primo marciapiede ad altezza 55 cm – lo standard europeo previsto per i servizi ferroviari metropolitani per agevolare l’accesso ai treni – la realizzazione di una nuova illuminazione a led, la riqualificazione delle balaustre e delle rampe di raccordo tra i marciapiedi e una nuova segnaletica di stazione.
Terminata la prima fase, contestualmente è stata avviata la seconda parte dei lavori, che prevederanno: la sostituzione della pavimentazione del secondo marciapiede, una nuova illuminazione a LED del secondo e terzo marciapiede, innalzamento e adeguamento del terzo marciapiede, predisposizione dei vani ascensori a servizio del secondo e terzo marciapiede a completamento della piena accessibilità di tutta la stazione, oltre al restyling dell’intero fabbricato viaggiatori con il recupero delle pensiline storiche e la riorganizzazione dell’intero spazio antistante la stazione.
L’investimento complessivo per il recupero della stazione di Sapri sarà di circa 5 milioni di euroe rientra nel piano di interventi che RFI sta eseguendo nelle stazioni del Sud Italia per la loro riqualificazione e per l’abbattimento delle barriere architettoniche, così da renderle più funzionali e accessibili anche alle persone a ridotta mobilità.