Anche quest’anno la Guardia Costiera dà il via alla operazione Mare Sicuro che vedrà impegnata la Direzione Marittima della Campania, agli ordini dell’ammiraglio ispettore Pietro Vella, a tutela dell’incolumità dei bagnanti, a difesa dell’ambiente marino ed a garanzia della sicurezza di quanti andranno per mare.
“Mare sicuro in Campania”, maggiori controlli lungo la costa
Proprio la stagione estiva, infatti, rappresenta il momento di massima fruizione del mare e delle coste da parte della collettività ed il personale delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera è chiamato ad intensificare il suo impegno di supervisore discreto, per garantire lo svolgimento sicuro delle attività balneari e di severo tutore, per sanzionare comportamenti pericolosi ed illeciti.
Sono questi i concetti chiave dell’operazione Mare Sicuro 2022 che sino al 18 settembre prossimo vedrà impiegati ogni giorno oltre 150 uomini e donne e circa 50 mezzi navali della Direzione Marittima, lungo tutti i 500 chilometri di costa della Campania. La presenza dei militari si intensificherà nei periodi di maggior afflusso con particolare attenzione ai siti considerati “sensibili” sulla base delle analisi di interventi e criticità rilevate negli anni.
I compiti della Guardia Costiera
La Guardia Costiera svolgerà, tra gli altri, i suoi compiti di:
vigilanza delle zone di mare riservate in via esclusiva alla balneazione, assicurando che non siano violate dalle unità da diporto e moto d’acqua;
verifica degli apprestamenti di sicurezza degli stabilimenti balneari (pattino di salvataggio, presenza del bagnino, dotazioni di primo soccorso, ecc.) nonché dei corridoi di lancio e delle boe delimitanti le acque riservate alla balneazione;
verifica posizionamento, a cura delle Amministrazioni/Enti competenti, di cartelli monitori sulle spiagge libere indicanti eventuali limitazioni alla balneazione sicura;
verifica e vigilanza sullo stato di efficienza e di sicurezza delle unità navali adibiti al trasporto dei passeggeri che effettuano collegamenti marittimi con le isole del golfo e le località di maggior pregio turistico;
tutela dell’ambiente marino e costiero e vigilanza sulle aree marine protette, prezioso patrimonio naturalistico della regione Campania.
Un’operazione quindi condotta nel segno della “trasversalità” tra le proprie funzioni e compiti legati agli usi civili e produttivi del mare, quali la salvaguardia della vita umana in mare, la sicurezza della navigazione, la tutela dell’ambiente marino e costiero, i controlli sull’intera filiera della pesca.
La Guardia Costiera, come da sua tradizione, svolgerà non solo attività operativa ma anche preventiva grazie a capillari campagne di sensibilizzazione rivolte a tutti coloro che intendano trascorre in mare il proprio tempo libero.
Anche quest’anno sarà promossa, inoltre, l’iniziativa del “Bollino blu” che, attraverso una serie di “controlli preventivi”, andrà a verificare ed attestare le condizioni di sicurezza delle unità da diporto i cui proprietari ne facciano richiesta.