Rubarono l’auto di un giovane di Albanella dopo averlo picchiato. Un’azione finalizzata a costringerlo ad onorare un debito di droga. I fatti accaddero nel 2017. Ora è arrivata la sentenza della Corte di Cassazione che ha confermato le condanne per tentata estorsione e lesioni personali aggravate per una 43enne e un 40enne di Capaccio.
Albanella, giovane aggredito: le condanne
Alla prima è stata inflitta la pena a tre anni, al secondo a due anni e due mesi. I giudici hanno respinto i ricorsi dei difensori ritenendoli inammissibili. Tra i coinvolti anche un 35enne di Sarno, condannato a un anno con il beneficio della sospensione della pena.
L’inchiesta partì dalla denuncia di un giovane di Albanella, 21 anni, vittima di una feroce aggressione; a quest’ultimo fu anche portata via l’auto.
Immediate le indagini dei carabinieri della compagnia di Agropoli. Nelle perquisizioni a carico dei coinvolti furono rinvenute anche una pistola detenuta illegalmente, delle munizioni e della marijuana.
Ora la sentenza della Corte di Cassazione chiude definitivamente la vicenda.