AGROPOLI. Non è ancora terminato il lavoro della commissione elettorale chiamata a verificare la validità delle elezioni amministrative di Agropoli. Dopo la contestata proclamazione del sindaco Roberto Mutalipassi, all’esame del gruppo di lavoro c’è la verifica dei voti delle liste e dei singoli candidati (leggi qui).
Successivamente si procederà alla proclamazione degli eletti in consiglio comunale con l’amministrazione Mutalipassi che potrà iniziare definitivamente a lavorare. A quel punto, però, la parola passerà al Tar. I giudici amministrativi, infatti, saranno chiamati a stabilire se l’esito del voto è regolare o meno.
«Appena acquisiremo i verbali della commissione li divulgheremo, dando modo a tutti i cittadini di prendere atto delle “incongruità” rilevate dallo stesso presidente e dalla commissione tutta, unitamente alle nostre osservazioni ed istanze prodotte», ha detto il candidato sindaco Raffaele Pesce.
«Al contempo, date le riscontrate incongruità, acquisiremo i verbali dei singoli seggi e verificheremo tutti gli estremi di irregolarità, di nullità, di annullabilità e di eventuale illiceità riscontrabili, nonché le scelte da prendere a tutela del voto e della volontà democraticamente espressa», ha aggiunto.
Questo stato di fatto fa calare ombre sull’amministrazione Mutalipassi agli occhi dell’opinione pubblica. Solo un riconteggio delle schede potrebbe cambiare le cose.