Al giorno d’oggi, le bollette dell’elettricità e del gas sono tra i motivi più comuni di disagio finanziario. Le nostre vite dipendono sempre più da queste utenze e può essere difficile trovare un modo per ridurle. Tuttavia, ci sono alcuni modi semplici per risparmiare sulle bollette di elettricità e gas a cui forse non avete mai pensato prima.
I dati sull’utilizzo dei condizionatori in Italia
L’uso dei condizionatori d’aria in Italia è aumentato di pari passo con la temperatura, e così il suo impatto ambientale. Lo riferisce uno studio realizzato di recente sulle modalità di utilizzo dei condizionatori.
Dall’analisi effettuata è stato scoperto che, se si adottano gli atteggiamenti giusti, si potrebbero risparmiare fino a 1,8 miliardi di metri cubi di gas metano all’anno su tutto il territorio nazionale, circa il 2,5% del consumo italiano nel 2021.
Questo potrebbe portare a un risparmio in bolletta, oltre a ridurre considerevolmente le emissioni di CO2, avendo così un impatto positivo sull’ambiente.
I consigli per risparmiare
Risparmiare sul condizionatore d’aria è importante, soprattutto se si considera il fatto che, con 450 KWh all’anno e una spesa media per famiglia di 120 euro, è uno degli elettrodomestici che presenta i consumi medi più alti.
A tal proposito, sono due le strade percorribili e consigliate. Innanzitutto, si potrebbe pensare di iniziare a valutare di cambiare il fornitore dell’energia elettrica, specie se le spese non sono più sostenibili. In tal senso, una soluzione potrebbe essere quella di confrontare le diverse tariffe presenti sul mercato libero, come quelle di VIVI Energia, ad esempio, che permettono di tagliare i costi sulla luce e ridurre il peso della bolletta.
Un’altra strada da percorrere per risparmiare sulla bolletta elettrica e, allo stesso tempo, salvaguardare l’ambiente, è utilizzare con cognizione di causa i condizionatori d’aria specialmente durante l’estate. Ecco, dunque, alcuni consigli utili per usare correttamente questo elettrodomestico nel corso del periodo estivo:
- Scegliere un condizionatore di classe energetica superiore alla A in quanto, oltre a ridurre le emissioni di CO2 nell’atmosfera, consumano molto meno;
- Non raffreddare troppo l’ambiente e fare attenzione all’umidità sfruttando la funzione “deumidificazione”;
- Chiudere le persiane, abbassare le tapparelle o schermare gli infissi nelle ore più calde del giorno, in modo che il condizionatore impieghi meno tempo a rinfrescare l’ambiente;
- Posizionare il condizionatore nella parte alta della parete per permettere all’aria fredda di scendere;
- Installare un condizionatore per stanza, evitando di collocarlo nei corridoi;
- Lasciare chiuse porte e finestre per evitare che entri aria calda;
- Isolare termicamente i tubi del circuito refrigerante all’esterno dell’abitazione;
- Usare il timer e la funzione “notte” per ridurre al minimo il tempo di accensione dell’elettrodomestico e aumentare il comfort;
- Fare molta attenzione alla pulizia e alla corretta manutenzione dell’impianto per evitare che muffe e batteri dannosi si annidino all’interno dei filtri d’aria e delle ventole;
- Rimuovere le lampadine incandescenti e sostituirle con altre a LED, che producono meno calore e riducono il fabbisogno per il raffrescamento;
- Scegliere un condizionatore con sistema di controllo a inverter, caratterizzati da minore consumo energetico e minore rumorosità;
- Installare pannelli solari termici e fotovoltaici;
- Effettuare una diagnosi energetica della casa affidandosi ad un tecnico;
- Sfruttare gli incentivi ai quali è possibile accedere, quali il Conto Termico 2.0, il Bonus Casa e l’Ecobonus, per sostituire gli impianti esistenti ed installare soluzioni tecnologiche più efficienti dal punto di vista energetico.