In occasione del 76^ anniversario della fondazione della Repubblica, si è svolta ieri la tradizionale cerimonia organizzata dal Prefetto di Salerno, Francesco Russo, la prima dopo il lungo periodo di “distanziamento sociale” imposto dalla pandemia da Covid-19, grazie al progressivo superamento dello stato di emergenza.
Le principali autorità civili, militari e religiose della provincia, riunitesi dapprima in piazza Giovanni Amendola a Salerno, hanno assistito all’Alzabandiera solenne sulle note dell’Inno d’Italia, eseguito dell’orchestra di fiati del Liceo Musicale “Confalonieri” di Campagna, diretta dal maestro Luciano Marchetta.
Il Prefetto ha dato lettura del messaggio augurale del Presidente della Repubblica e ha rivolto il pensiero «all’aggressione della Federazione Russa nei confronti dell’Ucraina, avvenuta tre mesi fa, con le sue terribili scene di violenza nei confronti di civili, tra cui anziani e bambini, e l’uso devastante delle armi, che colpiscono senza pietà, ci ha ricondotti con la mente alle pagine più buie della nostra storia recente. (…) Il 2 giugno 1946, con il Referendum istituzionale, gli uomini e le donne del nostro Paese decisero, a suffragio universale, che l’Italia sarebbe divenuta, da quel momento, una “Repubblica”. I principi di libertà, uguaglianza, giustizia, rispetto e dignità della persona, sanciti solennemente nella Carta Costituzionale, rappresentano da allora le fondamenta su cui poggia la nostra Nazione. A questi principi sento il dovere di aggiungerne un altro: il diritto di poter vivere in pace.
Questa è l’arma vincente del nostro Paese che, nei momenti più difficili e dolorosi, ha saputo superare i conflitti e cooperare in nome del bene comune. Un Paese che sta giocando il proprio ruolo nell’accoglienza di centinaia di migliaia di cittadini ucraini in disperata fuga dalla guerra, costretti a lasciare le proprie case e la normalità della vita quotidiana. E in questa partita, anche la provincia di Salerno, con oltre 4.000 presenze, sta facendo ampiamente la sua parte. Un Paese che si sta adoperando per abbassare i toni e contenere le tensioni.
Dal nostro 2 giugno, dunque – e quest’anno in modo particolare – non può che venire un invito alla pace e alla riscoperta del senso più profondo e autentico di questa ricorrenza. Questo è l’auspicio che desidero rivolgere a tutti voi: procurare e mantenere la pace nella vostra dimensione quotidiana, in famiglia, nel lavoro, nella scuola».
La cerimonia è poi proseguita all’interno del “Teatro Verdi”, dove sono state consegnate le onorificenze “Al merito della Repubblica Italiana”, concesse dal Presidente della Repubblica a cittadini di questa provincia, tra cui il prestigioso diploma di “Cavaliere di Gran Croce” con cui è stato insignito il professore Pasquale Stanzione, presidente dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali.
Il Prefetto Russo ha sottolineato l’orgoglio di festeggiare la Repubblica nella splendida cornice del “Teatro Verdi”, che proprio quest’anno festeggia i suoi 150 anni.
«Il nostro teatro, che è annoverato tra i teatri italiani di tradizione, è un’opera che ci rimanda agli anni in cui fu fatta l’Italia, al Risorgimento (…) è qui che dobbiamo cercare le radici della Repubblica che oggi celebriamo, consacrata finalmente in quel 2 giugno 1946: in un filo conduttore che lega gli ideali del Risorgimento con la Costituzione repubblicana che l’Italia si è data dopo avere riconquistato la libertà con la Resistenza al nazifascismo.
Oggi, come ieri, è fondamentale continuare a diffondere la nostra “religione civile”, riprendendo l’insegnamento del nostro compianto Presidente emerito Ciampi: «la memoria di quella lotta deve rendere più salda l’unità nazionale dell’Italia repubblicana, più salda la democrazia conquistata per tutti gli italiani. Furono gli ideali di libertà e di giustizia a dar vigore ai nostri cuori e alle nostre menti, forza alle nostre braccia. Allora capimmo che senza ideali un popolo langue; è destinato ad essere servo. Oggi dobbiamo essere capaci di risvegliare in noi quegli ideali, quei valori. Essi furono la nostra stella polare. Debbono continuare a esserlo. Libertà e Giustizia si conquistano giorno per giorno, affrontando e superando i problemi quotidiani della nostra democrazia».
Al Teatro Verdi la manifestazione è stata allietata, dai maestri Daniele Gibboni e Annastella Gibboni (violino), Piero Gatto e Gerardina Letteriello (pianoforte).
Elenco insigniti delle onorificenze al Merito della Repubblica Italiana in provincia di Salerno:
ANGRI
Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana Aniello GARGANO
Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana Salvatore MAIONE
BATTIPAGLIA
Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana Gerardo FESTA
CAMPAGNA
Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana Daniele GIBBONI
CAVA DE’ TIRRENI
Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana Elio AULISIO
Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana Gianpietro MORRONE
Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana Katiuscia PANICO
Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana Mario POLVERINO
Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana Carmine SILVESTRO
Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana Antonio DI DOMENICO
CERASO
Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana Giovanni ESPOSITO
CONTURSI TERME
Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana Giacomo MEZZO
EBOLI
Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana Stefano LANZO
GIUNGANO
Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana Sebastiano Maria TANASI
MONTECORVINO ROVELLA
Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana Pietro ARENA
NOCERA SUPERIORE
Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana Luigi LANDI
PELLEZZANO
Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana Lgt. Giovanni APICELLA
Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana Dott. Carmine SANTORO
ROCCAPIEMONTE
Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana Vincenzo BATTIPAGLIA
Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana Enrico MOJA
SCAFATI
Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana Alberto BERRINO
TRAMONTI
Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana Domenico TAIANI
SALERNO
Cavaliere di Gran Croce al Merito della Repubblica Italiana Pasquale STANZIONE
Grande Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana Giuseppe CANTILLO
Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana Giuseppe LISSA
Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana Enrico DE CRESCENZO
Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana Daniele DI GUARDO
Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana Pietro FERRAIOLI
Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana Carmine APICELLA
Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana Alessandra PIRO
Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana Rodolfo PUNZI
Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana Carlo SIMONCINI