Camerota ed Enpa insieme per la cura dei cani abbandonati

Protocollo d'intesa tra il Comune di Camerota e l'Enpa per la cura e il mantenimento dei cani abbandonati o catturati dalle autorità comunali

Di Roberta Foccillo

CAMEROTA. Convenzione tra il Comune di Camerota, guidato dal sindaco Mario Salvatore Scarpitta e l’ENPA (Ente Nazionale protezione animali).

Il protocollo d’intesa, rientra nella legge quadro del 1991 in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo, la quale dispone che debba essere assicurata la corretta convivenza tra uomo e animale e la tutela della salute pubblica.

Ecco come opererà sul territorio di Camerota l’ENPA

Considerato che sul territorio comunale non è presente alcun canile e nessun rifugio l’ENPA garantirà la custodia dei cani “catturati” dalle autorità competenti, per la durata di un anno; il nutrimento sarà fornito quotidianamente, nelle qualità e quantità, adatta alla taglia del cane, all’età e alle condizioni fisiologiche dell’animale.

La pulizia e il lavaggio dei box, saranno effettuati utilizzando, nei mesi invernali, idoneo sistema, affichè il pavimento del box sia adeguatamente asciutto.

Saranno, inoltre, garantite, tutte le cure veterinarie, compresi i trattamenti contro pulci, zecche, vermi ecc, vaccinazioni, nonchè gli eventuali interventi chirurgici.

Per ogni cane, sarà compilata una scheda sanitaria riportante, tutti gli interventi sanitari effettuati, oltre al libretto sanitario.

I cani potranno essere ceduti a persone maggiorenni che ne richiedano l’affido; che è consentito solo a favore del soggetto interessato a ad Enti e Associazioni.

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