CICERALE. Si è tenuta lo scorso 23 maggio l’udienza per discutere del ricorso presentato da Nicola Rizzo, difeso dagli avvocati Italo Rocco e Mirko Polzone, contro il Comune di Cicerale, il Ministero dell’Interno, la Commissione Elettorale di Vallo della Lucania per la ricusazione della sua candidatura alla carica di consigliere comunale nella lista “Noi”, con a capo il sindaco Giorgio Ruggiero.
L’esclusione di Nicola Ruggiero dalla lista “Noi”
Alla base dell’esclusione una condanna a 5 mesi (pena patteggiata) risalente al 2007 che di fatto lo ha reso incandidabile.
Fin qui nulla di strano se non fosse che lo stesso Rizzo sia stato già candidato ed eletto nel 2019 senza che vi fossero contestazioni.
Per i giudici del Tar Salerno, però, la commissione elettorale circondariale ha agito legittimamente, confermando l’esclusione di Rizzo (clicca qui per le liste di Cicerale).
«Da oggi mi dedicherò con più attenzione alla mia famiglia ed al mio lavoro, continuando nella valorizzazione del nostro territorio da libero cittadino», il commento di Rizzo.