Si è conclusa la prima fase del progetto S.c.R.I.G.N.O. – eSplorare il territorio come Risorsa, Identità, Gioco, Natura e Opportunità, finanziato dal Dipartimento per le politiche della famiglia che ha visto la partecipazione di 30 Bambini a 12 incontri per la creazione in 3D di un gioco da tavolo.
Dopo 12 incontri di formazione su archeologia, geologia e ambiente con le dottoresse Rosangela Addesso, Filomena Papaleo, Simona Cafaro, i 30 piccoli partecipanti hanno ideato un gioco da tavolo, sul modello del gioco dell’oca. Insieme al disegnatore Emanuele Sabatino, al videomaker Williams Lamattina e alle esperte di Mnemosyne 3D hanno affrontato, sotto forma di laboratorio esperienziale, le prime fasi di progettazione del gioco da tavolo.
Partendo dalle tecniche di disegno degli elementi del gioco e le modalità di creazione del gioco, i giovani e le giovani (anche giovanissimi e giovanissime!) game developer hanno sviluppato gli obiettivi, i livelli di difficoltà del gioco, le regole, i personaggi e le sfide sulla base dei contenuti acquisiti nella fase di formazione.
Hanno quindi proseguito sperimentando la grafica digitale così da incidere con la loro creatività e con la loro curiosità sul lavoro finale delle esperte. Questo è servito per dare forma alle pedine del gioco e i risultati sono stati entusiasmanti, non hanno trascurato nessun aspetto affrontato nelle settimane precedenti. Hanno modellato formiche, ragni, pipistrelli, fossili e hanno dato un aspetto da cartoon ai personaggi, all’archeologa, alla speleologa, all’uomo primitivo.
Le pedine saranno stampate con STAMPA 3D.Dopo i 12 incontri previsti per la realizzazione del gioco da tavolo i 30 partecipanti hanno potuto sfidarsi al gioco da loro ideato e che presto arriverà nelle loro case. Il gioco consentirà di divertirsi in famiglia e con i loro amici diventando “ambasciatori” del proprio territorio.
Presto si avvierà la seconda fase del progetto con giornate dedicate a giovani “turisti consapevoli” con laboratori, visite e giochi.