Respinto attacco hacker: InfoCilento.it torna pienamente operativo

Attacco hacker ai danni di InfoCilento.it ma i sistemi informatici non sono stati violati. Da oggi il portale torna funzionante

Di Redazione Infocilento

Ripristinata la normale funzionalità di InfoCilento.it dopo un attacco informatico durato oltre 48 ore. Al momento non è chiara l’origine del tentativo di manomissione dei sistemi, che potrebbe essere comunque collegato alle azioni poste in essere nelle ultime settimane da parte di hacker russi.

Attacco hacker: ancora ignote le origini

Questi ultimi hanno già compromesso altri siti, anche istituzionali, come quello del Senato, del Ministero della Difesa, della Scuola, dell’Istituto Superiore di Sanità, di alcune società di servizi e dell’Aci.

Nel caso di InfoCilento.it i sistemi di protezione e il servizio tecnico hanno consentito di respingere gli attacchi ed evitare la compromissione delle infrastrutture. Nessun dato è andato perso, né è stata messo a rischio la sicurezza dei lettori.

I disagi

Negli ultimi giorni, però, alcuni utenti hanno avuto difficoltà ad accedere al portale. Sul caso sarà presentata denuncia alle forze dell’ordine.

Non sarebbe la prima volta che InfoCilento.it viene preso di mira da hacker a scopo politico. Nel 2015 i sistemi furono violati per lanciare messaggi propagandistici del partito filo-curdo in Turchia. Da allora le infrastrutture di InfoCilento.it e le strutture informatiche sono state potenziate e trasferite su server esteri.

Buon compleanno InfoCilento.it

All’alba dei suoi 17 anni, quindi, il più grande portale del territorio torna pienamente funzionante.

Ad oggi InfoCilento.it è il primo sito d’informazione dell’area sud della Provincia di Salerno, sia per numero di lettori che per seguito sui canali social (Facebook, Instagram, Twitter, Tik Tok, Pinterest). Inoltre è tra i primi 362 siti in Italia con oltre 80mila accessi quotidiani.

Il suo pubblico non proviene soltanto dall’Italia ma da quasi 100 Paesi: Europa, Stati Uniti, Cina, Canada, Australia, Russia, Argentina, Brasile o territori meno conosciuti come lo Yemen, Belize, Mauritius, Cocos Islands, Iran, Madagascar e tante altre Nazioni.

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