POLLA. Sospesi i ricoveri nel Reparto di Chirurgia a Polla. Ancora una volta le criticità sono legate alla carenza di medici. Con una nota inviata ai vertici dell’Asl Salerno, i delegati sindacali della Cisl Fp, Antonio Cervone, Gianfranco Climaco e Giuseppe Procaccio, osservano come “La sospensione delle attività di ricovero, sia urgenti che elettive, della Chirurgia Generale del presidio ospedaliero, adottata con provvedimento del Direttore Sanitario, necessita di urgente risoluzione al fine di ripristinare un servizio essenziale per la comunità locale”
“Assistiamo ciclicamente a monologhi con promesse di potenziamento dei servizi e del personale – si legge nella nota – per poi constatare un continuo impoverimento delle prestazioni e di professionisti sanitari del presidio ospedaliero di Polla che, è bene ricordare, ricade in un’area a sud di Salerno con una popolazione di circa 70.000 abitanti, geograficamente disagiata e lontana da altri nosocomi, alimentando la migrazione sanitaria verso altri centri sanitari anche fuori regione. Si è chiaramente manifestata ormai da molto tempo una contrazione nella facoltà di accesso dei cittadini alle cure e all’assistenza sanitaria tenuto conto che in tale situazione non è possibile assicurare la normale attività assistenziale, fortemente preoccupati per la tenuta dell’intero sistema sanitario locale, a partire dall’integrità psicofisica di lavoratrici e lavoratori che sono di nuovo chiamati a far fronte a carenze di organico nonché per i cittadini che vedono venir meno l’accesso alle cure e quindi la lesione di un diritto costituzionalmente garantito“.
Per i sindacati questa è “Una condizione non più tollerabile che registra periodicamente anche illusori interventi da parte dei vertici sanitari, rappresentanti istituzionali e politici anche del comprensorio, con riunioni organizzative e funzionali che nelle migliori conclusioni decidono di non decidere o tergiversano e distolgono l’argomento su problematiche non certo urgenti, come l’ultima sulle sedi delle postazioni del 118, quando invece il problema principale è la cronica carenza di personale. Quello che si deduce è un abbandono da parte delle istituzioni che non possiamo accettare”.
Di qui l’appello ad interventi immediati: “Sollecitiamo con urgenza l’intervento di tutte le autorità competenti in materia, chiedendo loro di adoperarsi urgentemente al fine di ridare dignità ad un presidio ospedaliero importante come quello di Polla nonché risposte e servizi adeguati alla popolazione che li ha eletti rappresentanti“.