Monteforte e Campora: insieme per un progetto di rigenerazione urbana

Ok al progetto " Rigenerazione culturale e sociale dei borghi storici di Campora e Monteforte - Rete LABS Cilento interno”. Ecco nel dettaglio

Di Antonio Pagano

Il Comune di Campora, guidato dal sindaco Antonio Morrone, e quello di Monteforte Cilento, retto dal sindaco Bernardo Mottola, hanno deciso di candidare il progetto dal titolo “Rigenerazione culturale e sociale dei borghi storici di Campora e Monteforte – Rete LABS Cilento interno”  in risposta all’avviso pubblico del Ministero della Cultura per la presentazione di proposte di intervento per la rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi, da finanziare nell’ambito del PNRR.

Monteforte e Campora: il progetto di rigenerazione urbana

L’avviso pubblico che rientra nell’ambito degli investimenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, e dedicato ai piccoli borghi storici, è finalizzato a promuovere progetti per la rigenerazione, valorizzazione e gestione del grande patrimonio di storia, arte, cultura e tradizioni presenti nei piccoli centri italiani, integrando obiettivi di tutela del patrimonio culturale con le esigenze di rivitalizzazione sociale ed economica, di rilancio occupazionale e di contrasto dello spopolamento. 

Sono stati individuati quali destinatari i piccoli comuni singoli o aggregati con popolazione residente fino a 5000 abitanti; nei quali sia presente un borgo storico chiaramente identificabile e riconoscibile.

Le finalità

Il progetto, denominato, Rigenerazione culturale e sociale dei borghi storici di Campora e Monteforte – Rete LABS Cilento interno ha come obiettivi: il recupero del patrimonio storico, la riqualificazione degli spazi pubblici aperti, la creazione di piccoli servizi culturali anche a fini turistici, nonché quello di favorire la creazione e promozione di nuovi itinerari, sostenere le attività culturali, creative, turistiche, commerciali, agroalimentari e artigianali, volte a rilanciare le economie locali valorizzando i prodotti, i saperi e le tecniche del territorio.

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