Ai figli si potrà scegliere quale e quanti cognomi dare. È quanto stabilito dalla Corte Costituzionale nella giornata di ieri.
Una sentenza storica che rende illegittime tutte le norme le quali attribuiscono automaticamente il cognome del padre.
Una norma definita “discriminatoria e lesiva dell’identità del figlio” quella che non consente ai genitori, di comune accordo, di attribuire al figlio il solo cognome della madre e su quella che, in mancanza di accordo, impone il solo cognome del padre, anziché quello di entrambi i genitori. Nelle prossime settimane sarà depositata la sentenza che il ministro Cartabia commenta come un “passo verso l’uguaglianza. Ma cosa ne pensano i nostri lettori?
Il 66% è d’accordo con quanto deciso:
“Un passo verso un grande cambiamento”, dice Gianna.
Più scettico Daniele che scrive: “Possiamo anche dire che con la mole di problemi che stiamo vivendo, concentrarsi su queste cose descrive sempre meglio il nostro paese”.
E mentre Fabio grida al “miracolo”, Daniela sottolinea “La più grande rivoluzione è mantenere salde radici e tradizioni”.
Al prossimo sondaggio!