E’ iniziata la scorsa settimana l’attività di monitoraggio del mare da parte dell’Arpac. Come ogni anni l’agenzia per la protezione ambientale della Regione Campania effettua prelievi periodici per verificare la qualità del mare ed escludere forme di inquinamento che possano determinare danni all’ambiente e alle persone.
Mare del Cilento: la valutazione
Tutti i tratti di costa la cui classificazione è risultata eccellente, buona, sufficiente e quelle definite “nuova classificazione” sono da considerarsi balneabili ad inizio stagione balneare 2022, ma suscettibili di divieto temporaneo di balneazione in caso di esiti sfavorevoli durante la campagna di monitoraggio.
All’avvio della stagione balneare lungo la costa cilentana non ci saranno limitazioni. Gran parte del mare è caratterizzato da una classificazione “Eccellente”, così come lo scorso anno.
L’unico disvalore si registra a Montecorice con la discesa di «Ripe Rosse» nella classe buona. Si tratta dell’unico punto di costa cilentana ad avere tale classificazione insieme a “Cammarelle” di Sapri. Avanza invece Camerota che raggiunge il 100% di eccellenze perché «Calanca» si aggiunge alle 9 preesistenti.
Insomma per il Cilento si preannuncia un anno straordinario.