L’estate 2022 dovrebbe essere la prima all’insegna della normalità dopo due anni segnati dalla pandemia. In molte regioni, la stagione balneare parte già nei prossimi giorni e sarà all’insegna di regole più permissive, con regole allentate per quanto riguarda il distanziamento sociale.
Estate 2022: ecco cosa accade dopo il covid
Non ci saranno più le limitazioni imposte dal Green pass, non saranno necessarie le mascherine e sparisce il distanziamento, fermo restando il buon senso delle persone, dato che la pandemia non è del tutto terminata.
Alcune Regioni e Comuni (come diverse zone dell’Emilia Romagna e del Molise) hanno previsto di mantenere distanze più ampie. Nel resto d’Italia si torna ai 7,5 metri quadri per ombrellone (3 metri di distanza tra le file e 2,5 metri tra gli ombrelloni della stessa fila). Nelle ultime due estati il distanziamento prevedeva un’area di 10 metri quadri per ogni postazione.
Cosa accade sugli stabilimenti balneari
Nell’ordinanza non sono previste prescrizioni particolari per i gestori dei lidi, ma solo indicazioni. Si chiede di “privilegiare l’accesso agli stabilimenti tramite prenotazione” e “favorire modalità di pagamento elettroniche, eventualmente in fase di prenotazione”. Preferibile anche “riorganizzare gli spazi, per garantire l’accesso allo stabilimento in modo ordinato, al fine di evitare code e assembramenti di persone”.
Inoltre c’è l’indicazione, che vale come regola generale (e non solo per le spiagge) di “favorire, per quanto possibile, l’ampliamento delle zone d’ombra per prevenire gli assembramenti, soprattutto durante le ore più calde”.
Le spiagge libere
Per le spiagge libere, sedie a sdraio e lettini nei settori senza ombrelloni non devono più rispettare il metro di distanza a cui ci eravamo abituati. L’ordinanza ribadisce “l’importanza dell’informazione e della responsabilizzazione individuale da parte degli avventori nell’adozione di comportamenti rispettosi delle misure di prevenzione”.
Le nuove linee guida del Ministero danno il via libera anche a tutti gli sport in spiaggia e ai balli di gruppo, per cui non serve indossare mascherina. Al bar si potrà consumare anche in piedi senza alcun distanziamento.
Anche in discoteca cade ogni limite di capienza. Mentre in ristoranti e pizzerie all’aperto non servirà distanziamento tra i tavoli. Al chiuso resta l’obbligo di distanziamento di un metro.