CAPACCIO PAESTUM. L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Franco Alfieri, ha varato un piano per l’accoglienza di 50 profughi ucraini nell’ambito della rete SAI. L’Ente ha pubblicato una manifestazione d’interesse per soggetti che si propongono come ente attuatore, in co-progettazione con l’ente, per la presentazione del progetto di accoglienza.
Accoglienza profughi ucraini: il progetto
Dovranno essere garantiti una serie di servizi: accoglienza materiale, mediazione linguistico-culturale, orientamento e accesso ai servizi del territorio, insegnamento della lingua italiana e inserimento scolastico, formazione e riqualificazione professionale, orientamento e accompagnamento all’inserimento lavorativo, abitativo, sociale, orientamento e accompagnamento legale.
È previsto un costo massimo al giorno pari a 41,15 euro per l’accoglienza dei nuclei familiari, anche monoparentali.
Possono rispondere alla manifestazione d’interesse gli enti del terzo settore, anche costituiti in ATI, ATS e RTI formalizzati anche successivamente all’ammissione dell’ente locale al finanziamento. Le proposte dovranno essere trasmesse al comune di Capaccio Paestum entro le 12 del 4 maggio, esclusivamente a mezzo pec (protocollo@pec.comune.sa.it).