Metanizzazione in Cilento: sbloccato l’iter

Si sblocca l'iter per riavviare il programma di metanizzazione nel Cilento. Competenze passano alla Regione Campania

Di Ernesto Rocco

CELLE DI BULGHERIA. Con l’approvazione del Decreto Energia, avvenuta lo scorso 22 aprile, si sblocca l’iter per concludere la metanizzazione del Cilento. Il Governo, infatti, ha dato il via libera al trasferimento delle competenze per il progetto alla Regione Campania. Ciò consentirà di superare le problematiche burocratiche e di riavviare l’iter di attuazione.

Metanizzazione in Cilento: il progetto

Il progetto prevede un costo di 500 milioni di euro, investimenti pubblici e privati. «Un altro grande successo ed una nuova sfida per la Regione Campania: far ripartire subito il programma – commenta Gino Marotta, sindaco di Celle di Bulgheria, comune capofila del progetto.

«Solo chi lo ha vissuto posso dopo passo può conoscere quello che abbiamo fatto negli ultimi 2 anni per superare il vero e proprio blocco burocratico che stava generando una enorme difficoltà per il completamento del grande progetto di metanizzazione del Cilento che coinvolge tantissimi nostri comuni della nostra provincia. – aggiunge – Un lavoro durato mesi fatto di emendamenti bocciati e che ha visto coinvolti diversi ministeri MITE e SUD, ed anche un presidio con i Sindaci tenutasi al MITE nei mesi scorsi».

Il presidio dei sindaci a Roma

Nel giugno dello scorso anno la Cilento Reti Gas, società concessionaria, annunciò l’interruzione dei lavori a causa del mancato sblocco dei fondi, con il rischio di perdita dei finanziamenti.

Per questo gli amministratori, nel settembre successivo, andarono a Roma per sollecitare una rapida risoluzione delle problematiche. Il Ministero dello Sviluppo economico e quello delle Finanze, a causa del pensionamento del personale, non avevano una struttura per proseguire l’iter progettuale, pertanto si dispose il trasferimento della gestione tecnico-amministrativa alla Regione. Ciò, di fatto, è avvenuto solo questa settimana.

Il commento

«Le imprese sono allo stremo ed i comuni inermi con opere pubbliche sul proprio territorio, spesso invasive, bloccate perché i SAL non venivano pagati e i progetti non approvati. Ora dobbiamo solo organizzarci e ripartire – prosegue – come sapete la Regione Campania oltre ai 30 M€ stanziati per il completamento del programma ministeriale, ha stanziato ulteriori 20 M€ per ampliare ad altri comuni il progetto di metanizzazione», spiega il sindaco Marotta.

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