AGROPOLI. La campagna elettorale ad Agropoli è ormai entrata nel vivo. Dai social alle piazze è partita la sfida a suon di promesse, incontri e slogan.
La fine anticipata dell’amministrazione Coppola ha dato una lieve accelerata alla competizione, anche se rispetto alle scorse consultazioni c’è la sensazione che gli elettori siano più disinteressati a quanto accade, ma soprattutto amareggiati per le ultime vicende politiche.
Prima il “tradimento” targato Alfieri-Mutalipassi ai danni del sindaco uscente, poi la sfiducia con il conseguente commissariamento dell’Ente, sembrano aver sdegnato parte dell’opinione pubblica.
La campagna elettorale ad Agropoli entra nel vivo: le forze in campo
Sul fronte liste, l’ormai ex sindaco dovrebbe averne quattro a suo supporto, una coalizione bipartisan che raggruppa esponenti storici del centro-destra e del centro-sinistra, uniti nel tentativo di mettere fine a quello che è stato definito i “sistema Alfieri” che governa la città da 15 anni.
Sembra questa l’intenzione anche di Massimo La Porta che negli ultimi giorni ha iniziato gli incontri pubblici, partendo dalla località Moio. L’ex presidente del consiglio è stato un elemento cardine delle amministrazioni Alfieri e Coppola prima di decidere di intraprendere un’altra strada. Anche lui sarà in campo con quattro liste.
Potrebbero salire a tre, invece, quelle a sostegno di Raffaele Pesce che da settimane sta portando avanti una politica lineare basata sulla volontà di cambiamento. Anche Elvira Serra ha annunciato il sostegno di tre liste e in una lettera aperta ha chiesto il loro sostegno per un progetto politico ad ampio raggio che punti al rilancio della città.
Il ritorno di Costabile Spinelli
Torna sempre più di attualità il nome di Costabile Spinelli, ex sindaco di Castellabate, deciso a radunare attorno a sé il centro-destra con un programma che preveda una discontinuità rispetto al passato, ma sarà necessario verificare quanti siano pronti a sposare la sua proposta a poche settimane dalla presentazione delle candidature.
Roberto Mutalipassi, infine, aspirante sindaco individuato dal sindaco di Capaccio Paestum Franco Alfieri, con le sue sette liste ha intenzione di riprendere un percorso di sviluppo per Agropoli interrotto anche a causa di una condizione economica non ottimale dell’Ente, determinata proprio dal sindaco Alfieri, come da lui stesso ammesso nei mesi scorsi.
Se questi numeri dovessero essere confermati sarebbero 22 le liste in campo per un totale di oltre 350 candidati.