AGROPOLI. Quella che vi raccontiamo è una bella storia a lieto fine, avvenuta ben 26 anni fa e che vede protagonista una famiglia napoletana che visse una brutta disavventura in mare.
Il coraggio di Leopoldo Stromilli: la disavventura per una mamma e i suoi bambini, la storia
Era il 1996, quando una vera e propria catena umana, si mise in atto per salvare due bambini che stavano per annegare nelle acque agropolesi. La prima a tuffarsi in mare, fu la loro mamma, Claudia Papa, all’epoca 37enne, che affrontò le correnti, il vento e la risacca, pur di trarre in salvo i suoi figli.
A fare la differenza, Leopoldo Stromilli, proprietario del Lido Aurora, il primo a lanciarsi in acqua per salvare Claudia e i suoi bambini.
“Quando la raggiunsi, non riusciva a calmarsi, chiedeva dei figli e si agitava– racconta Leopoldo- quando arrivò sulla spiaggia, abbracciò i figli e mi ringraziò per aver salvato la vita ai suoi figlioletti”.
A distanza di 26 anni, Leopoldo e la signora Claudia, si sono incontrati, qualche giorno fa, ad Agropoli. “Rivederla dopo tanti anni, è stata un’emozione unica”, commenta Leopoldo, che è stato definito un eroe per non aver avuto alcun timore e per non aver pensato, neanche un attimo, a tuffarsi in acqua, rischiando, di fatto, anche la sua vita.
La dedica di Claudia per Leopoldo
“Un grande grazie a Leopoldo Stromilli, che tanti anni fa si è prodigato per salvare me i miei figli. Immensamente grata, con affetto”, un’emozionante dedica ricca di riconoscenza e gratitudine.