CAPACCIO PAESTUM. «Ampi territori di Capaccio Paestum non sono ancora serviti da rete fognaria, il dato dell’amministrazione è di 1/3 del territorio ed uno studio del 2016 ne evidenzia la situazione, poco o pochissimo è cambiato da allora». Lo segnalano dal Comitato Ambiente e Territorio Capaccio Paestum.
Rete fognaria a Capaccio Paestum: i dati
La cartografia (vedi in basso) mostra come le aree maggiormente dotate di condotte fognarie rispetto al numero di abitanti siano quelle situate lungo la costa e nella sezione meridionale del Comune (oltre 6 metri/abitante). L’indice è più basso nelle aree adiacenti all’asse stradale principale (da Ponte Barizzo a Cafasso Borgo Nuovo) dove è relativamente elevato il numero di residenti, nonché in quelle collinari, poco abitate, dove lo sviluppo lineare della rete è minimo o del tutto assente, osservano dal Comitato.
«Il miglioramento della rete fognaria deve essere considerato strategico anche nell’ottica di un miglioramento della qualità ambientale del Comune di Capaccio Paestum, al riguardo apprendiamo con piacere l’arrivo di 14 milioni di euro dalla Regione per il collettamento di ampie zone e altri 9 per il depuratore», ricordano dal Comitato.
I benefici
Un sistema di trattamento delle acque reflue virtuoso può determinare non pochi benefici. Da Ambiente e Territorio, infatti, evidenziano come comune nel danese di Aarhus, l’impianto di trattamento delle acque reflue cittadino produce ora più energia di quella che consuma e alimenta il teleriscaldamento per centinaia di famiglie, riducendo le emissioni del 35%.