Una grande passione per la Juventus che lo ha spinto sin da bambino a collezionare le maglie dei suoi campioni. Nello Cerbone di Vallo della Lucania oggi possiede ben 134 maglie della sua squadra del cuore con un’ idea partita ormai oltre 10 anni fa. Il giovane più volte nel frattempo ha condiviso il suo “tesoro” con i tifosi juventini del Cilento e non solo mettendo in mostra la sua collezione.
Nello Cerbone: a breve la ripartenza del tour bianconero cilentano
Il 20 e il 21 luglio del 2018 per esempio, presso il Palazzo Della Cultura, ex convento dei Domenicani a Vallo della Lucania è stato possibile visitare la mostra ed avere dal grande tifoso juventino informazioni e curiosità. Un modo, quindi, anche per ripercorrere la storia della Juventus attraverso le maglie. Dall’8 al 14 luglio dell’anno seguente l’esposizione della collezione privata rinominata “La maglia della signora nella storia” fece tappa a Salerno presso il Juventus Club Andrea Fortunato. A distanza di poche settimane, il 2 e il 3 settembre, per la prima volta la raccolta di casacche bianconere approdò fuori regione a Potenza presso la sede dello Juventus Club in via Aifreddo. Diverse poi le altre tappe come ad esempio Tricase Avellino, ed Oliveto Citra. Nei prossimi mesi il tour del giovane cilentano è pronto a rimettersi in moto e dovrebbe far scalo a Roma, Milano, Eboli e Genova.
La collezione bianconera
Tantissime le casacche zebrate conservate e autografate: da Tacconi, Bettega, Roberto Baggio, Trezeguet, Cuccureddu, Cabrini, Brio, Schillaci, Di Livio, Del Piero, Rampulla a Paolo Rossi. Diversi anche i gagliardetti originali ricamati che si rifanno alle annate 1960 – 1970 – 1980- 1990 – 2004 – 2017- 2021, autografato da Chiellini. Nella collezione di Nello, sui social come Juventus Collection Cerbone. anche bottiglie celebrative della Juventus, biglietti originali storici come quelli di gare del 1958 e del 1984, figurine del 1930, che si trovavano nei cioccolatini della Zaìni, fascia di capitano e guanti indossati da Gigi Buffon, scarpette indossate da Giorgio Chiellini. Per continuare poi presenti un ventaglio celebrativo originale d’epoca, in occasione dello scudetto vinto nel 1930/31, una videoteca e tanto altro.