Ex tabacchificio di Cafasso, Lega contesta regolamento

Chiesti chiarimenti anche all’anticorruzione

Di Comunicato Stampa

Prosegue incessante l’attività di controllo della Lega Salvini Premier nel Comune di Capaccio Paestum.

Sotto i riflettori, ancora una volta la gestione e l’uso del Tabacchificio sito in località Cafasso, già oggetto di recente esposto alla Procura Regionale della Corte dei Conti della Campania, presentato dal coordinatore cittadino Avv. Giovanni Licinio, con il quale è stato richiesto di verificare l’eventuale violazione del Regolamento Comunale n.2/2019 per la gestione e l’uso di strutture comunali, approvato in data 19 febbraio 2019 dal Commissario Straordinario del Comune di Capaccio Paestum, D.ssa Maria Rosa Falasca (Vice Prefetto di Salerno).

Esposto al seguito del quale l’Amministrazione locale ha provveduto alla redazione, con conseguente ed immediata approvazione in Consiglio Comunale, supportata e votata da una richiesta di “immediata esecutività” che, secondo la Lega Salvini Premier, lascia non pochi dubbi sia per l’approvazione in data 30.03.2022 senza “giusta motivazione” e per la sua pubblicazione all’albo dell’Ente in data 13.04 2022.

“È da ritenersi illegittima ogni clausola di immediata eleggibilità e/o esecutività a seguito di votazione supportata dalla mera maggioranza dei presenti o dei votanti priva delle motivazioni che – sottolinea l’Avv. Giovanni Licinio – per come configurata dalla legislazione vigente, deve ASSOLUTAMENTE accedere alla deliberazione principale anche non identificandosi in essa. Cosa che non accade, purtroppo, per la quasi totalità degli atti approvati dall’insediamento della attuale Amministrazione Comunale ad oggi – prosegue il Coordinatore Cittadino della Lega Salvini Premier – e come accaduto anche con la delibera di approvazione del nuovo regolamento del Tabacchificio in località Cafasso. Forse non è chiaro  la necessità di una votazione separata rivela l’autonomia della motivazione sotto i profili strutturali e funzionali – conclude il coordinatore della Lega Salvini Premier – e che nonostante ciò deve essere contenuta nella deliberazione stessa non potendo essere assunta in una seduta e/o atto successivo a quello di adozione del provvedimento. 

Nel sottolineare che la deliberazione con cui si approva il nuovo regolamento del Tabacchificio è illegittima sulla scorta del principio ordinamentale “UTILE PER INUTILE NON VITIATUR”, essendo la motivazione un elemento essenziale, la Lega Salvini Capaccio Paestum ha chiesto verifiche e chiarimenti al primo cittadino, al Segretario Comunale, a S.E. il Signor Prefetto di Salerno ed all’ A.N.A.C.”  

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