CASTELLABATE. Dopo lo stop forzato del 2020 e 2021 a causa della pandemia, ritorna il Palio Vivi San Marco giunto alla quarta edizione. L’evento, organizzato dall’Associazione Vivi San Marco, in collaborazione con le Comunità Parrocchiali di Castellabate, con l’Associazione Marina Piccola e con il patrocinio del Comune di Castellabate, arricchirà come da tradizione, il programma dei festeggiamenti in onore di San Marco Evangelista.
Torna il Palio Vivi San Marco: il programma
Il programma del Palio, che si terrà Sabato 24 Aprile, è molto articolato: si parte alle ore 14:00 con il raduno delle sei squadre in zona Torretta, a seguire, al suon di trombe e tamburi, la sfilata guidata dagli Sbandieratori dei Feudi del Cilento.
Durante la sosta in Piazza Comunale le Squadre partecipanti al Palio vengono benedette dal Parroco Don Pasquale Gargione, e con l’arrivo del festoso corteo alle gradinate del Porto si darà il via ufficiale ai giochi, a partire dalle ore 15:00. Le squadre, in rappresentanza di tutte le Contrade del comune, sono composte da una quindicina di partecipanti ciascuna che si sfidano in varie specialità come il tiro alla fune, la corsa coi sacchi e altri giochi della tradizione popolare, spronati dalla voce del presentatore, Enrico Nicoletta. A contendersi l’ambito Palio le contrade di San Marco, Santa Maria, Castellabate, Ogliastro & Licosa, Lago, Alano.
Al termine della manifestazione sono previste due premiazioni :
- La prima di carattere sportiva, con la consegna della coppa e i vari premi alle squadre partecipanti al termine dei giochi.
- La seconda di carattere religioso in Piazza Comunale nei pressi della Chiesa di San Marco, con la consegna alla squadra vincitrice da parte del Parroco, Don Pasquale Gargione, dello Stendardo in onore di San Marco Evangelista che rappresenta l’Albo d’oro dei vincitori del Palio. Quest’ultimo risiederà di anno in anno nella contrada vincitrice.
Il commento
«Ricordiamo sempre a tutti i partecipanti che la prima regola è DIVERTIRSI», dichiara il Presidente di Vivi San Marco Antonino Spinelli: «C’è grande attesa e voglia di far bene per una manifestazione come questa, che unisce per una giornata tutte le contrade del nostro comune». E aggiunge: « C’è molta aspettativa in paese per un evento che purtroppo, per i motivi che tutti conosciamo, è stato annullato per due anni consecutivi. Speriamo di regalare alla popolazione e ai tanti turisti una giornata di festa e divertimento».