Dopo il successo delle ultime pubblicazioni incentrate sul racconto delle sue esperienze “embedded” al seguito delle missioni militari italiane in Medio Oriente e nei Balcani, il giornalista Lorenzo Peluso torna in libreria con “29 parole, 30 storie”, per Gagliardi Editore. “Un libro – dice l’autore – che ho amato fin da subito, appena ho iniziato a scriverlo”.
Con la prefazione del giornalista del Corriere del Mezzogiorno Gabriele Bojano e l’introduzione del docente dell’Università degli studi di Napoli “L’Orientale” Ferdinando Longobardi, il nuovo libro di Lorenzo Peluso analizza e riscopre parole di cui spesso facciamo un uso improprio o di cui a volte non consideriamo l’essenza assoluta del significato. Peluso ci invita a riflettere sulle parole quali “essenza del vivere sociale, perché ci offrono l’opportunità del confronto e della condivisione”. Ci invita a non smarrire quelle parole “messe in un cassetto” per l’esigenza di “modernizzare” il nostro linguaggio, e dunque propone di provare a “recuperare la curiosità” dell’uso delle parole, per cercare di dare nuova linfa alla comunicazione e per comprendere quanto di bello c’è nel linguaggio.
Ventinove parole associate a storie di vita e ad avvenimenti a cui l’autore ha assistito nel corso della sua vita sia privata che professionale. E così troviamo, ad esempio, l’omaggio alla immensa dedizione di una madre verso i propri figli nel capitolo dedicato alla parola “Fatica”, oppure la ricostruzione dei fatti che hanno interessato il tribunale di Sala Consilina, chiuso nel 2013 e accorpato a quello di Lagonegro, nel capitolo intitolato “Enantiosemia”. A queste si aggiungono altre 28 storie, di grande interesse e spessore, da leggere tutte d’un fiato, riscoprendo al contempo la straordinaria bellezza delle parole.
Biografia breve dell’autore
Lorenzo Peluso è un giornalista professionista. Nasce a Sanza, un piccolo borgo del salernitano, nel dicembre del 1971. Diverse e importanti le sue esperienze lavorative: attualmente è giornalista a Radio Alfa, collabora con quotidiani nazionali Rcs, del gruppo Espresso e QN, e con il Corriere del Mezzogiorno. Ha creato il blog OreDodici con migliaia di lettori. Giornalista embedded, dal 2010 ha realizzato reportage e corrispondenze dal Kosovo, dal Libano, dall’Iraq e dall’Afghanistan. Da queste esperienze nascono “As-salamu ‘alaykum” (Graus edizioni), “I Giardini di Bagh-e Babur” (Graus edizioni), e “Di là dal fiume. Il Mio Afghanistan” (Gagliardi editore). È inoltre autore di saggi e vincitore di numerosi premi giornalistici.