Gruppo Castellabate al centro critico su nomina dirigente avvocato

Nota stampa del gruppo di minoranza

Di Comunicato Stampa

Riceviamo e pubblichiamo, di seguito, nota stampa del gruppo Castellabate al Centro in merito all’incarico di dirigente avvocato responsabile dell’ufficio Avvocatura del Comune. Ecco il testo della nota.

Con decreto n. 8/2022, il Sindaco di Castellabate ha individuato, nominato e conferito al dott. MAGRO CORRADO (proveniente direttamente dalla capitale del Regno) l’incarico di dirigente avvocato responsabile dell’ufficio Avvocatura del Comune di Castellabate.

Leggendo il bando e poi le istanze pervenute avevamo già immaginato che (probabilmente) il nuovo dirigente sarebbe arrivato attraversando un CORRidoio stretto e MAGRO. (Vi ricordate?)

Poteri profetici i nostri o un vestito cucito troppo stretto apposta per un MAGRO in particolare? 

E ripetiamo i conti.. al contrario assai GRASSI. 

Il trattamento economico spettante al dirigente è distinto in una parte fissa e una variabile.

La parte fissa, tra retribuzione tabellare come da CCNL e retribuzione di posizione, ammonta ad euro 57.203,44 annui.

A cui si aggiunge la parte variabile, ovvero la retribuzione di risultato, il cui importo sarà individuato in base all’accertamento del raggiungimento degli obiettivi generali e specifici stabiliti con il PEG. 

Era veramente necessario un Dirigente? Al di là della scelta politica opinabile, in merito alla legittimità, anche il Revisore dei Conti, in una nota inviata di recente all’amministrazione, ha sollevato dubbi e perplessità in ordine all’assunzione del dirigente, “che non è possibile in fase di esercizio provvisorio in quanto si tratta di nuova programmazione la cui copertura e la cui autorizzazione verrà acquisita unicamente con l’approvazione del bilancio di previsione 2022-2024”.

Dirigente a parte, a cui diamo il benvenuto a Castellabate e auguriamo buon lavoro. 

Notiamo, però, che qualcuno – forse dimenticando che non siede più nei banchi della minoranza o forse per convenienza – nonostante un esercizio finanziario nuovo(anno 2022), continua, all’occorrenza, come un disco stonato, a parlare del passato e di debiti..

Ma quando si hanno dei debiti (veri), un buon padre di famiglia, un buon amministratore, non dovrebbe cercare di risparmiare in tutto, di razionalizzare le risorse?

Ricordiamo, poi, che solo tre anni fa il consigliere Maurano, proprio a proposito di AVVOCATURA, scriveva sulla sua pagina Facebook:

“Il Comune spende 18.448 euro per l’avvocatura part-time. Ciò nonostante in questi mesi sono stati affidati incarichi legali ad avvocati esterni. È possibile e giusto tutto questo? Certo che no. La Corte dei Conti, infatti, fa rientrare questa fattispecie nella categoria di “danno erariale”. Vogliamo, inoltre, parlare della procedura di selezione utilizzata per l’avvocatura? Il colloquio finale, la prova principe era un colloquio con il Sindaco. In pratica il Sindaco, con il suo diploma di ragioneria, ha valutato, sulla base di non so quali capacità giurisprudenziali personali, l’idoneità di un avvocato”

Che cosa sarà cambiato adesso?

A profezia avverata, possiamo di certo affermare con certezza che è stata scritta una brutta pagina, ad opera dei protagonisti  della “rinascita”, per la storia politica di Castellabate. 

Una pagina scritta in spregio di tanti professionisti di Castellabate e a danno della nostra economia, in un periodo così delicato. 

D’altra parte, non sappiamo per quanto ancora la filastrocca dei debiti si ripeterà, intanto però le idee cominciano a cambiare, le promesse a vacillare e le profezie ad avverarsi.. e la morale?? a giorni si e a giorni no. 

C.v.d. (Come volevasi dimostrare)

Il gruppo politico “CASTELLABATE AL CENTRO”

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