CAPACCIO PAESTUM. Destagionalizzazione della stagione balneare. Questa la parola d’ordine per l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Franco Alfieri. Per raggiungere tale obiettivo in ambito turistico l’ente ha concesso l’opportunità ai balneari, che ne hanno fatto richiesta di utilizzare il litorale anche oltre il periodo canonico che il consueto periodo che va dal primo maggio al 30 settembre.
Litorale di Capaccio Paestum: l’iniziativa
La vigente normativa regionale, nelle more dell’approvazione del Piano di utilizzo delle aree demaniali, Puad, e comunque fino al 31 dicembre 2023, ha consentito ai titolari di concessioni demaniali marittime l’uso degli stabilimenti balneari ed elioterapici oggetto della concessione e delle relative strutture per l’intero anno solare.
Lo stesso quadro normativo nazionale e regionale evidenzia una tendenza ad agevolare l’iniziativa degli Enti locali alla destagionalizzazione delle attività turistico- ricreative e lo svolgimento di attività collaterali alla balneazione.
La destagionalizzazione lungo il litorale di Capaccio Paestum è possibile anche per le caratteristiche delle strutture esistenti in prossimità delle spiagge ed sugli arenili demaniali. Sono in grado di garantire, nell’ambito degli scopi delle concessioni demaniali in essere, una pluralità di servizi destinati all’utenza locale e turistica sulle spiagge, sempre collegati agli usi pubblici del mare, oltre alle necessarie prestazioni di pulizia e controllo.
«La promozione di attività sugli arenili demaniali, per la durata dell’intero anno solare, costituisce un’occasione di rilancio dello sviluppo turistico ed economico e un’occasione per offrire una pluralità di servizi per lo svago ed il tempo libero di cui la cittadinanza residente necessita», fanno sapere da palazzo di città.
L’amministrazione Alfieri ha quindi deciso che siano evase le richieste relative alla destagionalizzazione della stagione balneare.