Non finisce di stupire Antonio Raimondo, punta che si sta facendo notare a suon di gol. L’attaccante di origini cilentane, con papà Pietro di Ascea, ha segnato infatti la sua prima rete con l’Under 18 dell’Italia.
Antonio Raimondo: rete con l’Under 18 per il giovane originario di Ascea
Il 28 marzo nella gara amichevole tra l’Italia e Svizzera, conclusa 5-1, il primo sigillo degli azzurrini del l C.T. Daniele Franceschini porta la firma di Raimondo, talento classe 2004 in forza al Bologna. Cross dalla destra del romanista D’Alessio e girata vincente per Antonio che aveva bagnato il suo 2021 con l’esordio in Serie A.
Il giovane del Bologna aveva già esordito in Serie A
Nel finale di campionato 2020-2021 la prima volta in massima serie. Il 17 maggio Sinisa Mihalovic ha puntato negli ultimi minuti della gara esterna del Bologna, sul campo del Verona, sul giovane made in Cilento.
L’attaccante ha fatto il suo debutto in A a 17 anni dopo essersi distinto nelle giovanili emiliane con 9 gol in sole 7 gare con l’Under 17 allenata da Luca Vigiani. Alto quasi 1.90, forte fisicamente, bravo di testa con un mancino niente male Antonio ha continuato a lavorare sino alla sua prima gioia Azzurra.
La trafila in rossoblù della punta
Raimondo aveva giocato con l’ Under 15 rossoblù, guidata da Francesco Morara, fino ad arrivare in Primavera in questa stagione cominciata alle dipendenze di mister Luciano Zauri.
Antonio, nato il 18 marzo del 2004 a Ravenna, risulta il terzo giocatore più utilizzato nella Primavera del Bologna
ma aveva mosso i primi passi ne Russi Calcio e l’Azzurra Ravenna.
Po il passaggio al Cesena dove milita per 5 anni, sino al fallimento della società bianconera. L’attaccante mancino poi firmò con il Bologna, club nel quale milita alla grande da quasi quattro anni.