Almanacco del 2 aprile 2022:
Santi del giorno: San Francesco da Paola (Eremita e Fondatore)
Santa Maria Egiziaca (Penitente)
San Nicezio di Lione (Vescovo)
Sant’Appiano (Martire)
Sant’Eustasio di Luxeuil (Abate)
Sant’Abbondio (Vescovo di Como)
Santa Teodosia (Teodora) di Cesarea (Vergine di Tiro, Martire
San Francesco da Paola è il protettore degli eremiti.
Santa Maria Egiziaca è la protettrice dei penitenti e delle ravvedute.
Etimologia: Francesco, deriva dal latino franciscus ripreso dall’antico tedesco frankisk ed ha il significato di “appartenente al popolo dei Franchi” o semplicemente “franco”. Un’altra interpretazione lega invece questo nome a Franco con il significato di “libero”.
L’onomastico si festeggia il 4 ottobre in memoria di San Francesco d’Assisi, patrono d’Italia e conosciuto per aver dato vita all’ordine dei francescani dediti alla cura delle anime dei fedeli in assoluta povertà.
Dal 2001 Francesco risulta il nome più usato per i bambini nati in Italia. E’ inoltre il nome scelto nel 2013 da papa Bergoglio: questo fatto ha aumentato ancora di più la popolarità del nome tra i genitori cattolici
Proverbio del giorno:
Aprile, ogni giorno un barile.
Aforisma del giorno:
Prigione: a parte il necessario, non vi manca niente. (Sacha Guitry)
Accadde Oggi:
1968 – Esce nelle sale “2001: Odissea nello spazio”: «In questo filone, il capolavoro è “2001: Odissea nello spazio”, uno dei miei film preferiti, in cui tutto è scientificamente esatto e immaginato partendo dal possibile. È veramente l’apice della fantascienza». Il lusinghiero commento del padre di “Guerre Stellari”, alias George Lucas, rende giustizia all’opera di Kubrick, che ancora oggi conserva la sua valenza di ritratto di una società futuribile.
Sei nato oggi? Disponibilità e generosità sono le tue doti migliori e ti procurano l’amicizia e l’affetto di chi ti conosce. Nel lavoro sei determinato e sai farti valere, senza però barattare la serenità con il successo. Agli amici, al partner e ai figli dai tutto te stesso e tutto quel che possiedi, in cambio chiedi solo sincerità assoluta e profonda comunicazione.
Celebrità nate in questo giorno:
1840 – Émile Zola: Autore tra i più rappresentativi del romanzo europeo e narratore dei drammi e delle miserie della gente comune, è indicato come il caposcuola del naturalismo letterario, le cui tematiche ispirarono la corrente verista di Verga.
1725 – Giacomo Casanova: Il suo nome è sinonimo di seduttore, fama che egli stesso costruì narrando le proprie “gesta” di amatore in giro per l’Europa nel “secolo dei lumi”. Nato a Venezia.
1914 – Alec Guinness: Tra gli attori di scuola britannica è uno dei migliori di sempre, ricordato per la sua eleganza e raffinata ironia. Nato a Paddington, nella periferia di Londra, e scomparso a Midhurst.
Scomparsi oggi:
2005 – Giovanni Paolo II: Recentemente proclamato santo della Chiesa cattolica insieme con Giovanni XXIII, viene ricordato come il pontefice dei numerosi viaggi apostolici, del profondo rapporto con i giovani e della lotta al comunismo e al consumismo. Nato a Wadowice, nel sud della Polonia e morto a Città del Vaticano il 2 aprile del 2005, da giovane s’interessò di letteratura e di lingue straniere, arrivando a parlare 11 idiomi diversi, aspetto che fu determinante durante il suo apostolato. Ordinato sacerdote nel 1946, salì al soglio petrino il 16 ottobre del 1978, succedendo a Giovanni Paolo I, morto dopo solo 33 giorni di pontificato, tra sospetti e veleni. Primo papa non italiano dopo 455 anni, e primo pontefice polacco della storia, guidò la Chiesa in una fase storica delicata, caratterizzata all’esterno dalla fine della guerra fredda, dalle stragi mafiose in Italia e dal terrorismo islamico; all’interno dagli scandali dei preti pedofili e dello IOR. Innovatore sul piano della comunicazione, dal punto di vista morale confermò le posizioni conservatrici su temi come aborto, eutanasia, omosessualità e celibato dei preti.
1990 – Aldo Fabrizi: Personalità simbolo della romanità nel cinema, Aldo Fabrizi è stato uno dei migliori attori italiani del Novecento. Romano “de Roma”, nacque in una famiglia modestissima e, rimasto presto orfano, fu costretto a fare i lavori più umili, prima di muovere i primi passi nel varietà. Dal suo vissuto personale trasse ispirazione per le numerose macchiette, che lo resero celebre prima a teatro e poi in TV.