Salernitana-Torino: le probabili formazioni del posticipo del sabato

Torna la Serie A: le probabili formazioni della sfida di domani dell'Arechi e i precedenti tra Salernitana e Torino.

Di Christian Vitale

Dopo la rifinitura di oggi tempo di probabili formazioni per la Salernitana opposta domani sera al Torino dopo la sconfitta con la Juventus. Allo stadio “Arechi” infatti, i campani tornano in campo attesi, alle ore 20:45, dall’intreccio con i granata di Ivan Juric. La gara della trentunesima giornata di Serie A, visibile su Dazn,, sarà diretta da diretta dal sig. Marco Piccinini di Forlì.

Salernitana-Torino: le probabili formazioni

SALERNITANA (4-2-3-1): Sepe; Mazzocchi, Gyomber, Fazio, Ranieri; L. Coulibaly, Bohinen; Ederson; Verdi, Bonazzoli, Djuric. Allenatore: Nicola . 
TORINO (3-4-2-1): V. Milinkovic; Izzo, Bremer, Rodriguez; Singo, Lukic, Mandragora, Vojvoda; Pjaca, Brekalo; Belotti. Allenatore: Juric

I CONVOCATI GRANATA

Al termine della seduta di rifinitura di questo pomeriggio il mister Davide Nicola ha diramato la lista dei convocati per la gara in programma domani tra Salernitana e Torino.
PORTIERI: Belec, Fiorillo, Sepe.
DIFENSORI: Fazio, Dragusin, Gagliolo, Gyomber, Ranieri, Ruggeri;
CENTROCAMPISTI: Bohinen, Coulibaly L., Di Tacchio, Ederson, Kechrida, Mazzocchi, Obi, Radovanovic, Zortea;
ATTACCANTI: Bonazzoli, Djuric, Mikael, Ribery, Verdi, Vergani.

I precedenti della sfida

Sarà il quarto confronto in massima serie tra Salernitana e Torino quello in programma sabato alle 20:45 allo Stadio “Arechi”. I piemontesi hanno vinto tutti e tre i precedenti in Serie A contro i campani, segnando complessivamente 15 reti, una media di cinque a partita.

Le parole di Davide Nicola

Da qui alla fine saranno tutte partite importanti, dobbiamo produrre il massimo per ottenere il massimo. Nella sosta abbiamo lavorato in maniera importante, crediamo in quello che facciamo e abbiamo grande entusiasmo e voglia. Stiamo dimostrando competitività e coraggio, adesso arriva una partita molto tosta e dovremo farci trovare pronti e reattivi. Il Torino è una squadra ben messa in campo e molto aggressiva, ha un palleggio efficace ed è molto veloce nel ribaltare l’azione. Servirà una prestazione importante perché questa gara richiede intensità da tutti i punti di vista.
Dal mio arrivo la squadra ha acquisito una mentalità totalmente diversa nel cercare di costruire i presupposti per vincere le partite. Adesso bisogna raggiungere più equilibrio possibile fra ciò che si produce e ciò che si concede. Credo che questa squadra ha ottenuto meno di quello che meritava con le prestazioni messe in campo. Dobbiamo essere coscienti e consapevoli che da oggi in poi ogni gara assume un’importanza sempre più alta e riuscire a conquistare l’intera posta in palio genererebbe entusiasmo ed una visione diversa della classifica. I ragazzi si allenano al massimo, sanno che si può fare e dimostrano ogni giorno in campo di crederci”.

Pillole sulla gara

Nessuna squadra attualmente in Serie A attende da più turni il successo interno rispetto alla Salernitana, 10 (come il Venezia): dopo sei sconfitte consecutive infatti i campani hanno pareggiato tutte le ultime quattro – l’ultima squadra campana che ha registrato più “X” di fila in casa nella competizione è stata il Napoli, che arrivò a sei tra febbraio e maggio 1972. Tutti e tre i gol segnati di testa dalla Salernitana in questa Serie A sono stati realizzati da Milan Djuric: l’attaccante bosniaco è infatti uno dei giocatori nei cinque grandi campionati europei in corso che hanno realizzato il 100% delle marcature della propria squadra con questo fondamentale, insieme a Beto dell’Udinese (sempre tre) e Daniel James del Leeds (due).
Inoltre Federico Bonazzoli, in gol nelle ultime due gare interne contro Sassuolo e Milan ha già realizzato il suo record di gol in una singola stagione di Serie A (sette reti per lui) e potrebbe andare a bersaglio per tre gare casalinghe consecutive nella competizione per la prima volta in carriera. Infine Simone Verdi ha esordito in Serie A con la maglia del Torino il 30 settembre 2012 a Bergamo contro l’Atalanta, collezionando in tutto 73 presenze e quattro reti coi piemontesi: il giocatore arrivato proprio dal Torino in questa stagione, ha anche segnato una rete contro la sua ex squadra (nel successo per 3-1 del Napoli del settembre 2018).

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